LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] principale fu l'istituzione di una cattedra di storia civile, che egli stesso ricoprì, nell'intento di offrire pubblicati anche Lottieri della Tosa: un vescovo di Dante e il suo codice faentino, a cura di G. Lucchesi, Faenza 1977; Lettere inedite [ ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] vivo senso storico, impegno morale e passione civile: Peyròn leggeva i processi del suo tempo 1840 e 1853) e nella raccolta di frammenti di leggi barbariche da un codice della Biblioteca di Ivrea (in Memorie della R. Accademia delle Scienze di ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Naso per la mancata autorizzazione alla stampa della Istoria civile del Regno di Napoli. Per i buoni uffici del nel Mezzogiorno moderno, Roma 1993, ad ind.; S. Pelusi, Un codice marciano armeno-polacco e l’unione degli armeni di Leopoli con la Santa ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] morte, il B. ha l'attributo di "licentiatus in iure civili" o "in iure canonico", sicché sembra da respingersi anche l 0 26 nov. 1417), in morte dello Zabarella, in alcuni codici porta infatti, come destinatario, il nome di Leonardo Bruni.
Nel ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] richiesta da lui inoltrata a Ludovico Gonzaga di un codice contenente le opere di Paolo Diacono e Giordane, per Pesaro 1784, pp. 15, 19, 24-27; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, IV, Rimini nella signoria de' Malatesti, 1-2, Rimini ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] belle arti e diritto canonico e civile. Entrò in seguito, come familiare, al servizio di Jakob Wimpfeling, poeta ed autori; anche la Biblioteca Corsiniana di Roma possiede un codice miscellaneo dell'inizio del secolo XVI dal titolo Epigrammata in ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] di ciascuna delle tre parti del Digesto e del Codice, ma sempre come insegnamento straordinario. Questa lunga numerose prove nelle sedute del Collegio dei dottori di diritto civile non mancò di manifestarsi in diverse occasioni anche nei rapporti ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] città e sul contado le prerogative giurisdizionali in materia civile e penale esercitate ormai dalle magistrature comunali, che 1723, pp. 483 s.; G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi col codice diplomatico, IV, Modena 1793-95, pp. 89 s. n. 773 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] della sua amministrazione. Il Collegio dei dottori di diritto civile il 15 dic. 1438 scelse il M. quale Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IX, Bologna 1794, pp. 124-128; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, pp. 181 s ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] a Malta, espresse sospetti sull'autenticità delle interpretazioni del codice arabo fornite dal Vella; contro di lui ed in Nel 1811, finalmente, diede alle stampe il primo volume (Storia civile del Regno di Sicilia scritta per ordine di S.R.M. ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...