Atto che porta a conoscenza del destinatario un altro atto scritto.
Procedura civile
La n. viene eseguita dall’ufficiale giudiziario su istanza di parte, del pubblico ministero o del cancelliere (art. [...] suo contenuto) ed eventualmente di contestarlo. La materia della n. è disciplinata attraverso un rinvio alle norme contenute nel codice di procedura civile. La disposizione generale di riferimento è l’art. 60 del d.p.r. 600/1973, in virtù del quale ...
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Il tribunale ordinario, al quale insieme agli altri giudici ordinari è attribuito dalla Costituzione l’esercizio della giurisdizione (art. 102, 1° co.), ha sede in ogni capoluogo determinato dalle tabelle [...] particolare, per ciò che concerne la competenza per le cause civili di primo grado, il tribunale è competente per tutte le cause tribunale militare è competente a decidere sui reati previsti dal codice penale militare di guerra e di pace. In tempo di ...
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Espressione con la quale si fa riferimento, nel linguaggio giornalistico, ad un progetto di riforma, presentato in Senato nel corso della XVI legislatura (A.S. .n. 1880), da questo approvato in prima lettura [...] decorso dei termini così stabiliti la parte civile può trasferire l'azione in sede civile (davanti al giudice civile) e, in tal caso, i termini a comparire di cui all’art. 163 bis codice di procedura civile sono ridotti alla metà ed il giudice fissa ...
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Nel diritto processuale penale, si definisce così quella di non doversi procedere o di assoluzione. Quella di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che precludono un accertamento [...] rifusione delle spese, nonché al risarcimento del danno a favore dell’imputato assolto e dell’eventuale responsabile civile. Il codice di procedura penale ha considerato che l’imputato ha interesse a ottenere l’assoluzione nel merito perché questa ...
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Nel diritto processuale, vizio dell’atto che impedisce al giudice di esaminare la richiesta avanzata da una parte del processo non presentando essa i requisiti stabiliti dalla legge.
Con riferimento al [...] processo civile, il codice disciplina singole ipotesi di inammissibilità solo in materia di impugnazione (art. 331, 342, 348 bis, 365, 360 bis e 398 c.p.c.); tuttavia, il vigente ordinamento prevede valutazioni di ammissibilità della domanda che ...
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Bioetica
Per il servizio svolto dallo specialista in genetica medica su richiesta di una persona affetta da patologia a trasmissione ereditaria o dei familiari ➔ consulènza genètica.
Diritto
Nel diritto [...] richiede dopo aver compiuto opportune indagini. La sua figura fu inserita nel codice di procedura civile del 1942 in sostituzione di quella del perito contemplata dal codice del 1865. L'attività del consulente si concreta nella maggior parte dei ...
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Dichiarazione resa da un terzo sulla sua conoscenza dei fatti di causa, intendendo per ‘terzo’ una persona che non abbia alcun interesse proprio che potrebbe legittimare la sua partecipazione al giudizio [...] quando la prova scritta sia richiesta a pena di nullità. I limiti alla capacità di testimoniare previsti dal codice di procedura civile sono stati dichiarati incostituzionali. L’assunzione della prova è disciplinata dal c.p.c. agli artt. 244 ss ...
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Tre sono le forme di s. di cose previste dal codice di procedura penale: probatorio, conservativo e preventivo. Il s. probatorio è considerato un mezzo di ricerca di prova; gli altri due appartengono [...] cosa, al fine di garantire l’adempimento delle obbligazioni civili conseguenti al compimento del reato e al costo del procedimento tale s. sono il pubblico ministero e la parte civile. Esso è disposto dal giudice con ordinanza senza che venga ...
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Diritto
Nel diritto processuale civile il vincolo di continenza insorge quando tra due cause sussiste un rapporto di identità parziale, in virtù del quale una causa contiene l’altra. Si distingue dalla [...] anche il diritto al risarcimento del danno che da detta risoluzione discende.
Come per la litispendenza, il codice di procedura civile detta una disciplina processuale destinata a evitare il rischio che la proposizione, davanti a giudici diversi, di ...
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L’art. 111 Cost. stabilisce che «tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati». In ossequio a tale prescrizione il codice di procedura civile esige che la sentenza contenga la concisa esposizione [...] giurisdizionale e può essere fatta valere attraverso il sistema delle impugnazioni (Nullità. Diritto processuale civile; Impugnazioni. Diritto processuale civile). Per quanto riguarda il ricorso per cassazione, in particolare, l’art. 360 prevede ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...