BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] possesso della sola licenza, cominciò a insegnare diritto civile nello Studio pavese, che ancora nel 1400 lo Romano, in Arch. stor. lombardo, XXI (1894), pp. 32, 34; Codice diplomatico dell'università di Pavia, a c. di R. Maiocchi, I, Pavia ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] una lista di insegnanti del 1453 come lettore di diritto civile. Morto Alfonso I (27 giugno 1458), il figlio Ferdinando e De iubilaeo, a varie repetitiones e ad un commento al codice giustinianeo andati perduti, il C. scrisse il De simonia, stampato ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] ai Collegi cittadini dei giudici di diritto canonico e di diritto civile. Dal 1506 compare nei rotuli dello Studio bolognese con l’ voga presso la corte bentivolesca, testimoniato nello stesso codice dall’Egloga pastorale del più celebre e prolifico ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] Regno utilizzate nei tribunali e nello Studio. Fra i Consilia civilia di Grammatico, al n. 66, ne è registrato uno del inedito del M., il De modo in iure studendi, tramandato dal codice B.6.23 della Biblioteca del Seminario de S. Carlos di Saragozza ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] : i rami rappresentano le quattro virtù cardinali e le tre teologali; l'agricoltore è Cristo. Da questa epistola, di cui il codice Laurenziano 90 inf. 14 e il Palatino 79 conservano l'indirizzo, "Egregio doctori domino Iohanni de Parma" (il Palatino ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] il C. aveva il titolo di professore di diritto civile nello Studio della capitale del Regno. Titolo che mantenne e il 1347.
Fonti e Bibl.: C. Minieri Riccio, Saggiodi codice diplom. formato sulle antiche scritture dell'Archivio di Stato di Napoli, ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] fra i dottori che presenziarono al dottorato in diritto civile di Antonio di Milio da Cremona nel documento relativo notar. di C. Cristiani, in Arch. stor. lomb., XXI(1894), p. 295; Codice diplom. dell' Univ. di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I, Pavia ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] per le terre da esso affittate al Comune: in questo atto il B. è detto "sapiens vir... utriusque iuris peritus" (cfr. Codice diplomatico laudense). Nel 1389 è a Milano e nel 1393 lo ritroviamo giudice e vicario del podestà di Piacenza, che era di ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] Giovanni e Domenico - studiò a Perugia ove si addottorò in diritto civile nel 1347. Poco dopo entrò al servizio di Giovanni prefetto di la trascrizione del passo, ritiene che il codice in questione contenga le Constitutiones adiecte. Questa notizia ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] di lire 50 intestato al C. per lettura straordinaria del codice; nell'anno successivo gli viene corrisposto ancora il medesimo . 1). La presenza del C. tra i professori di diritto civile risale, dunque, a questa data, mentre in qualità di membro ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...