Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] quelle reali: la produttività del capitale, il risparmio, il consumo. Poiché le variazioni del tasso d’i. hanno notevoli contenuta nel codice civile; tali i. sono stati identificati in quelli che non nascono da un atto di impiego del capitale, in ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] sociale (➔ etica).
Diritto
Il Codice civile dedica alla disciplina dei b. il titolo I del libro terzo (art. 810- pubblici e b. privati, a seconda dell’appartenenza; in b. consumabili e b. inconsumabili, a seconda che siano o meno suscettibili di una ...
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In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche (➔ persona), denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista, dal 1922, si chiamarono c. i sindacati organizzati nella [...] della produzione, i rapporti di lavoro, le tariffe delle prestazioni e dei beni di consumo. Dal 1938 i membri del Consiglio nazionale delle c., insieme a quelli del Consiglio nazionale del PNF, costituirono la Camera dei Fasci e delle Corporazioni. ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] rapido consumo.
I p. appartengono alla più ampia categoria delle pubblicazioni in serie, contraddistinte da un codice civile, i p. di questo tipo erano circa 200 e alla fine del secolo il loro numero era salito a 1800. Tra questi, oltre al citato ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] diversi aspetti del diritto di famiglia trovavano la loro base in un’unica disposizione (disposizioni preliminari al codice civile, art reddito e il patrimonio, o anche indici indiretti, quali il consumo, l’acquisto e la vendita di beni e gli affari, ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] il m. è più alto quanto maggiore è la percentuale del reddito che si destina al consumo e viceversa. Questa relazione è espressa nella formula k=1/ processamento del segnale atto a eseguire la moltiplicazione di due numeri espressi in codice binario ...
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Il processo attraverso il quale vengono trasmessi ai bambini, o comunque a persone in via di crescita o suscettibili di modifiche nei comportamenti intellettuali e pratici, gli abiti culturali di un gruppo [...] stradali (incidenti, inquinamento ambientale, congestione del traffico, consumo eccessivo di carburante ecc.) si traduce , da inserire anche nei percorsi scolastici. Già nel codice della strada del 1992 è stato introdotto nella scuola l’obbligo per ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] istituito erede prima di lui, non acquisti l’eredità. Il codice civile prevede una s. ordinaria e una s. fedecommissaria. mantenendo inalterata la soddisfazione delconsumatore. Il saggio è decrescente in quanto il consumatore è disposto a scambiare ...
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Violazione delle norme disciplinanti i dazi e le imposte di produzione e consumo. Le fattispecie di maggior rilievo sono il contrabbando doganale, che consiste nel passaggio delle merci attraverso la linea [...] 27/195. Principi informatori della materia sono l’equiparazione del tentativo al delitto consumato e il ricorso al metodo presuntivo. La disciplina processuale è più severa rispetto a quella delcodice di rito: è sempre obbligatorio l’arresto quando ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] e rinomati i dolci, assai zuccherati (tatli). Del caffè si fa pure largo consumo. Proverbiale è l'ospitalità nelle regioni dell' successioni; 10 marzo 1926, approvazione del nuovo Codice penale (traduzione delCodice penale italiano); 9 aprile 1928, ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...