DELLASTRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] moglie, Caterina Pusterla, viene citata come vedova del DellaStrada. Dal suo testamento si sa che i tre figli Italic. Script., XIX, 1, Mediolani 1731, col. 32; C. Morbio, Codice visconteo-sforzesco, Milano 1846, pp. 55, 59-61; Registri viscontei, a ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] codice vaticano (Urb. lat. 735) e in uno della Bibl. capitolare di Verona (CCLVII, c. 276), dopo un'ampia esaltazione della rifugiandosi nella rocca di Ostia. Subito dopo prese la strada di Francia, affidando la rocca, che aveva provvisioni per ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] a generare nuovi quadri paesistici con un codice riconoscibile. In campagna si segnala la presenza di impianti idroelettrici, di tracciati ferroviari nelle valli alpine, di nuove strade e ferrovie dell’Italia peninsulare, che con le loro frazioni ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] da aprire la strada a nuove e interessanti ricerche nei più occulti misteri della natura. La A. Rivolta, Cataloghi dei Codici Pinelliani dell'Ambrosiana, Milano 1933, p. LXXXV; G. Gabrieli, Spigolature Dellaportiane, in Rend. della R. Acc. naz. dei ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] signore, può aver scelto questa strada per sfuggire le pene della tortura e dell'esecuzione. Tuttavia è anche possibile 1894, pp. 103 s., n. 123, 107, n. 1, 314, n. 346; Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura del G. Dei Giudice ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] per caso nella stradadell'agguato e appressatosi non si sa se in veste di paciere o di soccorritore delle vittime. Il D Codex dopo 2,27,1. Lecturae sulprimo e secondo libro del Codice e sul secondo del Digesto raccolte insieme furono edite a stampa ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] confinava con proprietà dello stesso Petrarca, di Alberto Dondi, di Francesco il Vecchio signore di Padova e colla strada" (Billanovich, dal Billanovich (1947, p. 339), nel codice di Bruxelles delle Senili, dandoci queste ultime notizie sul D., ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] collegio padovano degli artisti. Questi precedenti gli aprirono la strada ad una felice carriera nell'Ordine domenicano: fu priore della sua passione per gli studi e della sua adesione agli ideali umanistici fu l'importante raccolta di codici ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] palazzo paterno di strada S. Antonino), e nel 1865 partecipava al dibattito sulla costruzione della barriera a porta piena adesione al codice-stile neoromanico di parti sintattiche precedentemente adottate (il neogoticismo della chiesa di Rezzanello ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] strada tra Firenze e Prato, nei pressi di Calenzano.
Le fortune, soprattutto quelle economiche, della famiglia Della , ad a. MCCXXVIII, a cifra di L. Fumi, ibid., p. 293; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 18 84, pp. 119 ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...