GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] a suscitare profonde ostilità: una riforma dell'amministrazione, con la redazione di un codice (che vide la luce solo nel questa risoluzione. Alcuni sostennero che il G. doveva preparare la strada a qualche iniziativa di Carlo V, forse la sua discesa ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] e solo nel 1990 Giovanni Paolo II promulgò il relativo codice). Nel 1928, comunque, si svolse a Roma il sinodo intransigenti, la S. Sede scelse la stradadell’avallo indiretto della svolta autoritaria di Mussolini. Essa contribuì decisamente ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] inascoltate, come pure le rimostranze seguite all’introduzione del codice civile (compreso il divorzio) nel Regno d’Italia, a Jena nel 1806. Il fallimento del concordato dell’Impero aprì la strada a concordati particolari con gli Stati.
La rottura ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] per raggiungerlo, ma viene fermata sulla strada, a Viterbo, dalla notizia della morte di Ferrante, il 3 Giarre 1900; D. Tordi, Il codicedelle rime di V. C., Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. fautrice della Riforma cattolica, in Studi e doc ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] . Tasso propose così una strada intermedia fra la tradizione ariostesca codice petrarchista, mitigata, per lo stile, dall’assorbimento sia di altri testi fondanti della tradizione, a cominciare da Dante, sia della più recente lezione di Giovanni della ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] suo progetto di codice del 1726: nei Dei difetti della giurisprudenza (1742), oltre a denunciare la farraginosità dei codici e dei ruoli non conformista e che cercò di trovare una propria strada tra l’ortodossia ufficiale e i suoi convincimenti; pur ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] di una strada incassata di storia ital., III (1865), pp. 125, 303-308; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, II, 1, Napoli 1868 II, ibid. 1897, pp. 16, 405 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma, Roma-Torino 1902, III, pp. 850, 858 ss.; ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] aprendo le strada alle ricerche del Budde e del Sievers). L’artificiosità della classificazione derivata dalla 57-109) e il Catalogo dei codici ebraici magliabechiani e riccardiani di Firenze, in Giorn. della Soc. asiatica ital., XV (1902), ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ne dicano i fautori del Tollerantismo". La strada per un generale miglioramento delle condizioni di vita passava, per il F per redigere il codice criminale della Pennsylvania. Gli inviava inoltre tramite L. Pio, segretario dell'ambasciata del Regno ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] acquartierò con il grosso dell'esercito a Capua, fortificata da poco. Così sbarrò la più importante strada di ingresso nel Regno (non certo un ritratto) è contenuta nel già ricordato codice vaticano del De arte venandi cum avibus (c. 5v): ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...