LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] e due giuristi applicandola al diritto avevano segnato la strada al L.: i già ricordati Favre e Manz, 531; Id., A. L. e i suoi Razionali sopra il Codice Napoleone (1808), in Giuristi liguri dell'Ottocento. Atti del Convegno… 2000, Genova 2001, pp. 161 ...
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QUERINI, Pietro
Francesco Surdich
QUERINI, Pietro. – Non si conosce l’anno esatto della sua nascita, che avvenne a Venezia, anche se si può collocare attorno al 1402, perché il 2 settembre 1422 il padre [...] a Cambridge e poi a Londra, prima di riprendere la stradadell’Italia attraversando la Germania e la Svizzera e rientrare a codice Ms. It., XI, 110 (7238) della Biblioteca nazionale Marciana di Venezia. Queste relazioni, indirizzate al Senato della ...
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WANGA, Federico di
Emanuele Curzel
WANGA (Vanga), Federico di. – Nacque probabilmente negli anni Settanta del XII secolo; il padre si chiamava Adelperone, la madre era Matilde, figlia di Bertoldo I [...] interno del cartulario, nel proemio del fascicolo che contiene il ‘codice minerario’, dove Wanga si presenta al lettore avendo in mano di aprirsi la strada verso Gerusalemme.
Non abbiamo notizie di una sua presenza nella zona delle operazioni e non ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] rivelò il buon livello tecnico della sua azienda fu il nuovo Codice estense, stampato in due volumi della Camera ducale, di tipografo dell'università e di provveditore delle biblioteche Estense e Universitaria gli fornivano uno status a mezza strada ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] p. 113). Il M. compì un ulteriore progresso nella stradadell'insegnamento nel 1465, quando il capitolo generale lo designò maestro 1-108). Il codice, che erroneamente si riteneva l'unico testimone manoscritto della Tabula aurea, trasmette ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] responsabili di qualche atto di banditismo sulla strada collegante Genova a Piacenza.
Il D. genovesi-orientali, ibid., XVII (1885), p. 235; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relaz. fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] in cui, oltre a congratularsi con lui, lo esortava a seguire la stradadella virtù. Il D. ricambiò in egual misura questi sentimenti e, in di Cicerone, e le Epistole familiari dello stesso; quest'ultimo codice fu interamente copiato dallo stesso D. ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] Matteo, poiché il 13 nov. 1451 fu presente al testamento di Delfino Strada. Ma non più tardi del 22 genn. 1452 era di ritorno , Romae 1900, pp. 213, 232; G. Romano-R. Maiocchi, Codice diplom. dell'Università di Pavia, II, Pavia 1915, p. 461, n. 603; ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] la residenza di questo ramo della famiglia obertenga.
Fonti e Bibl.: Codice Diplomatico Padovano dal secolo sesto a Torino 1922, pp. 177-184; O. Manaresi, Le pergamene di S. Bartolomeo in Strada di Pavia, in Arch. stor. lombardo,s. 6, LI (1924), pp. ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] di locazione di una casa ubicata in strada Nuova a Pavia. A fronte della celebrazione di messe gregoriane dispose l'oblazione in possesso a fronte del pagamento di 10 lire; ma quel codice, un tempo rilegato e al momento del testamento "non ligatum", ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...