NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] la sicurezza dellastrada che dalla Germania scendeva in Italia lungo il corso dell’Adige.
Nell’estate dell’843, dopo Chiesa novarese. I nomi dei presuli furono poi registrati nel codice necrologico-liturgico di S. Salvatore - S. Giulia (Geuenich ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] per la ricostruzione dellastrada Mestre-Castelfranco, detta "Castellana". Dell'amico Filippo Re, antichi statuti municipali, e sull'uso che se ne può fare nella compilazione del codice rurale (ibid., s. 2, II, novembre 1850-ottobre 1851, pp. 133 ...
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VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] del 1882, in Cento anni dal codice di commercio 1882-1982, Milano 1984, pp. 3-51; A. Bernardello, La prima ferrovia fra Venezia e Milano. Storia della Imperial Regia Privilegiata Strada Ferrata Ferdinandea Lombardo-Veneta (1835-1852), Venezia ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] Carteggio, Missive, Registri, I, Cancell., v. XVII, f. 44v; Codice 25 dei Sindacati, 1376, f. 35v; Todi, Arch. comunale, sala pp. 47-58; P. Pecchia, Cristoforo dellaStrada e un episodio delle lotte guelfo-ghibelline in Milano durante il dominio ...
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MENARINI, Alberto
Lorenzo Filipponio
– Nacque a Bologna l’8 apr. 1904 da Giovanni e da Elvira Zucchi.
Frequentò l’istituto tecnico Pier Crescenzi e, dopo il diploma, iniziò l’attività lavorativa come [...] più intima che funzionale» (p. 469) all’interno di un codice comunque incompleto e appoggiato alla lingua o al dialetto di riferimento.
Nelle opere dell’ultimo periodo il M. rievocò con crescente nostalgia l’atmosfera dellastrada bolognese dove ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] precisione i suoi interessi culturali. Sappiamo che possedeva un codicedella recentissima Historia Mediolanensis di A. Biglia, che pure o di Abbiategrasso.
I suoi figli raccolsero, seguendo strade diverse, l'eredità paterna: Pietro entrò a corte e ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] ponti e tutte le opere di utilità e di abbellimento della città) e come capo dipartimento del ministero dell'Interno, il C. ebbe un ruolo rilevante nella progettazione dellastrada di Capodimonte, iniziata il 14 ag. 1807 per festeggiare il compleanno ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] nei secoli XII e XIII e di cui esistono redazioni parziali in alcuni codicidell'Italia meridionale (i napoletani VIII.B.10 e VII.B.27, oltre religiosa. In secondo luogo, G. abbandona la stradadella versione verbum de verbo, perseguita quasi senza ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] Un vecchio eremita assiso e tutto assorto nella lettura di un codice manoscritto; nel 1855 vi partecipò con uno Studio di una e mestieri. Si impegnò attivamente nell'apertura dellastrada Bagnoli-Laceno e delle provinciali Calore-Ofanto (M. L., Il ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] dedicatagli da Francesco Pucci e conservata in un codicedella Biblioteca Corsiniana di Roma (Verde, p. 781 1510 gli fu assegnato il compito di accompagnare per un tratto di strada alcuni cardinali venuti in Toscana per il concilio di Pisa.
Il L ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...