LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] strada a elementi meno legati alla tradizione di prudenza della Destra. In politica interna, il tema nevralgico fu quello delle e i suoi libri, Milano 1873; Quistioni di cuore e di codice, per l'ultimo degli Ambrosiani, ibid. 1900). D'altronde fu ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codice civile, una maggiore forma di uguaglianza nella sfera quanto contrario all'uso della violenza nelle controversie politiche (la strada da battere era per lui quella delle riforme lente e ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] suo circolo letterario che riuniva, fra gli altri, Zanobi da Strada e Francesco Nelli. Se non è facile stabilire quali fossero . È stata avanzata l'ipotesi che la copia della Commedia conservata nel codice Riccardiano 1033 sia di mano del Lancia.
Nel ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] e indirizzò sulla stessa strada anche gli altri membri della famiglia. Al contrario, 40 s. n. 16; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, n. 8139; Codice diplom. barese, II, Bari 1899, pp. 9 s. n. 4, 18 s. n. 10, 23 s. n. ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] mese di ottobre il G. fu incaricato della lettura straordinaria del Codice. Il 18 febbr. 1424 venne aggregato come relazioni e la ricchezza del padre avevano potuto spianargli la strada, è tuttavia giocoforza concludere che il G. doveva anche ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] commemorare negli anniversari si trovano nei due splendidi codici miniati della Società del Ss. Salvatore (Arch. di Stato di G. Catti, Roma 1885, pp. 126 s., 135; E. Re, Maestri di strada, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, XLIII (1920), pp. 5-102 ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] della villa e non su una pubblica strada. Nel 1873, nell'ambito della sistemazione urbanistica postunitaria della del codice autografo della Bugia - 1656, Roma 1986; V. Verginelli, Bibliotheca Hermetica. Catalogo alquanto ragionato della raccolta ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] C. e ribadisce l'importanza dell'imitazione ciceroniana come strada verso il raggiungimento di una 376). Le vicende relative ai vari codicidell'epistolario caliniano sono ricostruite dall'Ehses nel t. IX della Collectio goerresiana, p. XIX.Cenni ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] e borgo sulla strada "francisca" dove il Taro sfocia in pianura, centro di un gruppo di possessi della famiglia. Dopo Böhmer, Acta Imperii selecta, Innsbruck 1870, pp. 646-653, 774; Codice diplom. cremonese, a cura di L. Astegiano, Torino 1898, I, ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] abbandonando la stradadell'esegesi, avverte l'esigenza di una preventiva sistemazione della dottrina romanistica ma anche pratica, della storia del diritto, avuto riguardo, in particolare, alla ratio dell'art. 956 del nuovo codice civile che stava ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...