DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] dell'amministrazione della giustizia; nel 1768 stampò la traduzione fatta da Gabriel Seigneux de Correvon del progetto di codice francese, tirò avanti per la sua strada. Il Panckoucke tentò tutte le strade possibili per precludere all'edizione di ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] vacante sin dall'autunno del 1361 per la morte di Zanobi da Strada e ripetutamente rifiutato dal Petrarca, che aveva anzi proposto a suo segnalata dal Kristeller a c. 3v del codice Landi 31 della Biblioteca Comunale Passerini di Piacenza; è tuttavia ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] Modena e Granducato di Toscana per l'apertura della nuova stradadell'Abetone (da Pistoia a Modena), perno del tribunale ordinò l'inserimento della famiglia nel catalogo delle nobili e quello del suo stemma gentilizio nel codice araldico. Fu invece ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] metrici più diversi, in una prospettiva a metà strada tra il teorico e l'empirico. Anche la della spedizione, mettendone in rilievo le conseguenze per gli Stati italiani e in particolare per Verona.
Oltre alle poesie raccolte nel trattato, un codice ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] di Celano appianarono al Guelfo la strada del Regno, il D. rimase dalla l'ultima notizia che lo riguardi. La data della sua morte non è tramandata, ma si dovrebbe Napoli 1780, pp. 52 s.; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II, I, ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] si recò alla Curia presso Celestino V, ma sulla strada del ritorno si spense nel castello di Oriolo, presso , Paris 1901-35, nn. 81, 230, 472; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] gli aprì la strada per la futura . 11628 p. 224; A. Amico - R. Starrabba, I diplomi della cattedrale di Messina, Palermo 1888, n. 15 pp. 21-23; A 86; Codice diplomatico barese, a cura di F. Nitti Di Vito, V, Bari 1902, ad ind.; Codice diplomatico ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] aprì per proprio conto una libreria nella strada di S. Biagio, dove in quel Codice Filippino:l'opera fu poi interrotta in seguito all'occupazione del Regno da parte degli Austriaci nel 1707. Per sé il B. ottenne da Filippo V la concessione della ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] da parte del governo della sicurezza della proprietà dei fondi "attraverso un nuovo codice ragionevole" adatto a scoraggiare per l'impianto dell'opificio, 1793; e di concessioni edilizie, di strada e d'acqua per l'ampliamento della produzione, 1795-96 ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] che aveva il falcone integro", lungo la stradadell'esilio seppellisce il cadavere di un cavaliere, per pp. 553-561; G.B. Bronzini, Serventesi, barzellette e strambotti del Quattrocento dal codice Vat. lat. 10656, in Lares, XLV (1979), pp. 71-96, 251 ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...