Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] »; «il drammaturgo, facendosi strada tra le luci e le ombre della storia, deve cercare di interpretare M. Gallo, Constantin le Grand, Paris 2006, pp. 207-208.
77 D. Brown, Il codice Da Vinci, Milano 2006, pp. 272-275.
78 Cfr. ad esempio C. Olson, S ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] criterio della ragione e dell'utilità non soltanto i palazzi, le strade, le città, ma l'intera struttura dell'umana precise, del codice civile, del regime feudale, dei costumi e delle idee. Muratori resterà il nume tutelare dello spirito riformatore ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] un nuovo codice, ed è di questa nostra letteratura: il De regimine di Egidio Romano, nella versione famosa della fine del Duecento canonici regolari, certosini, tutti procedevano per la nuova strada. Spunteranno poi i frati del popolo minuto; e ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] presso la sua corte. Il G. rifiutò, aprendo così la strada a Vittorino da Feltre, che andò a fondarvi la Zoiosa.
Il Ambrogio dedicata a frate Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara) a metà fra ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] invincibile che proprio nel teatro l'ultimo Pascoli avrebbe trovato la sua strada. La vocazione in questo senso, è antica: è lui stesso che , una realtà ormai divenuta incontrollabile, un codice - quello della presente realtà storica - che ormai si ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] fondamentale virtù principesca, che si colloca a metà strada tra la timidezza e la temerarietà, e che G. P. edita secondo l’autografo codice Reginense Latino 1527, a cura di L. Monti Sabia, in Rendiconti dell’Accademia di archeologia, lettere e belle ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] stato l'antesignano di tematiche e valori tipici della Rinascenza. Aveva aperto la strada a un recupero sistematico e a una lettura generazioni di rimatori e convincerli della 'ineluttabilità' del codice proposto. Il petrarchismo bembiano assunse ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] fervore di spiriti nuovi, nella tradizione cristiana, si fa strada sempre più l'opposta immagine di un Petrarca che quella quella ebbe tanta fortuna nell'epoca dell'umanesimo, come fanno fede, tra l'altro, i numerosissimi codici di quell'età che ce lo ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] ormai mutata. E Giovanni Fabbroni sarà con lui su questa strada.
Ma il compito della generazione riformatrice, se non esaurito, era ormai profondamente mutato. Una tappa della nostra storia morale, intellettuale, politica era compiuta. L'orma degli ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] credo della non violenza e della resistenza passiva. Il discorso di Gandhi termina con queste parole: "L'unica strada che grande ammiratore dello stile del Codice civile napoleonico. Per il ritmo della narrazione, lo sviluppo della suspence, l ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...