Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] distanza con la linea pacelliana del riserbo.
Dal codice di Camaldoli alla Costituente
Il maggior contributo degli l’arcivescovo nella sua determinazione di imboccare strade nuove per l’evangelizzazione della società moderna. Il suo interesse per ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] stesura nel 1452 degli Statuti dei Maestri dellestrade, con un rigido controllo degli spazi pubblici di P. Viti, Firenze 1994, pp. 649-712; Id., Ricerche di codici del medioevo romano per la nuova Biblioteca papale del Quattrocento, "Roma nel ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] al centro dell’azione della Chiesa c’era il paese che più aveva percorso la stradadella definizione e Romanelli, Individuo, famiglia e collettività nel codice civile della borghesia italiana, in Saperi della borghesia e storia dei concetti fra Otto ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] presi di mira nei tumulti e i professori persino malmenati per la strada; nel 1848 erano dovuti fuggire da Roma, così come Pio IX. di questa distinzione risiede nella storia della Curia romana. Cfr. canone 19 Codice di diritto canonico.
9 Dieci, ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] la volontà del papa e di parte della Curia, apre la strada alle novità conciliari: la spinta per per l’educazione cattolica, L’ordinamento dei seminari secondo le prescrizioni del codice di diritto canonico, 3 febbraio 1920, in SCSU Plenaria, 3, 1920 ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 'occhio un'attenzione particolare per Trastevere. Così una nuova strada rese più accessibile al pubblico l'Acqua Paola, mentre del codice di valori della Curia stessa, che abbinava uno stile di vita sobrio della Corte, la rivalutazione della cultura ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] tramandata intera in una traduzione siriaca da un codice miscellaneo databile al 41116 e, in parti dei tempi. Su questa strada dopo Tartaglia31 si è ., m.P. l. gr.; sulla ricostruzione eusebiana della scuola di Panfilo, cfr. oltre agli studi citati ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] stato firmato il 18 febbraio 1984. Il codice non escludeva la possibilità per un prete, previo esempio: R. Beretta, G. Gazzaneo, Preti di strada. Le frontiere dell’emarginazione e della speranza raccontate dai più noti sacerdoti “anti-droga”, Torino ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] dello status religioso, ulteriormente precisato nel codice di diritto canonico (1917), quando ormai gran parte della apriva un istituto per i primi quattro orfani trovati per strada, divenuti presto un centinaio. Tra le arti che si apprendevano ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] fisico e nel morale su una strada che non è quella di tutti i giorni». La strada è il secondo elemento: sarà 1983, pp. 1-14.
60 G. De Rosa, I codici di lettura del «vissuto religioso», in Storia dell’Italia religiosa, II, L’età moderna, a cura di G ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...