Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] riempie la natura intera - boschi, monti, sorgenti, fiumi, campi, strade - di una folla di démoni, geni, ninfe, spiriti del ricercano nel testo se non gli elementi del codice, i pezzi dell'armatura logica permanente, trascurando la trama narrativa, ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di mantenere il proprio codice di vita edificante. Ebbero addirittura il permesso di conservare la pratica della predicazione dei laici, Roma, egli trovò spesso soluzioni a metà strada fra restrizioni giuridiche e magnanima condiscendenza, anche ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] e morale. Oltre a incoraggiare il clero su questa strada, gli stessi vescovi fondarono periodici e collane, ad esempio del codice civile che introduceva il matrimonio civile (1865).
In qualche caso i vescovi erano preoccupati della possibilità che ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] storico della donazione, quest’ultima avrebbe aperto la strada al successivo arricchimento della Chiesa von Döllinger, Beiträge, cit., II, pp. 352-355 (da un codice viennese; erroneamente attribuito a Johannes Leser a causa di un frammento precedente ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e mirò a prendere il controllo del principe, lo portò fuori strada, lo trascinò verso il suo volere, corruppe il suo cuore e caso della Passio Nabrahae22, un testo agiografico tardivo (VII secolo circa) tramandato da un unico codice rinvenuto ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] il papato affermò energicamente il primato della sede romana (per es. nel piatto della legatura di un codice databile al terzo quarto del sec la storia e le condizioni dell'uomo. Questa vasta e nuova materia si fece strada anche nella decorazione dei ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] però, aprì la strada all'avvicinamento delle opere nordiste e sudiste, con l'esito della fondazione dell'Unione cristiana apostolica battista e gli altri culti, si evidenziò dalla rielaborazione del Codice penale del 1927, in cui le offese alle ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e l'Interpretazione del Concilio di Trento, degli Sgravi dello Stato Ecclesiastico, dello Studio di Roma, dei Regolari, dei Vescovi, delleStrade, i Ponti e le Acque, della Tipografia Vaticana, della Consulta di Stato, con il compito di rivedere in ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] rimase a Padova come "reggente" e professore di logica. Un codice contenente il commento di Gaetano da Thiene al De anima fu da Verdi, Da ufficiali capitolini a commissari apostolici: i maestri dellestrade e degli edifici di Roma tra XIII e XVI ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] fu introdotta l’esclusività del matrimonio civile e il nuovo codice non riconobbe più effetti civili al matrimonio religioso; nel abbassare agli occhi delle nuove generazioni tutto l’edificio dottrinale del Risorgimento […]. Aprì la strada a partiti ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...