COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] di una strada incassata di storia ital., III (1865), pp. 125, 303-308; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, II, 1, Napoli 1868 II, ibid. 1897, pp. 16, 405 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma, Roma-Torino 1902, III, pp. 850, 858 ss.; ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ne dicano i fautori del Tollerantismo". La strada per un generale miglioramento delle condizioni di vita passava, per il F per redigere il codice criminale della Pennsylvania. Gli inviava inoltre tramite L. Pio, segretario dell'ambasciata del Regno ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] acquartierò con il grosso dell'esercito a Capua, fortificata da poco. Così sbarrò la più importante strada di ingresso nel Regno (non certo un ritratto) è contenuta nel già ricordato codice vaticano del De arte venandi cum avibus (c. 5v): ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] del Roldán, Cristoforo si mostrò incerto: alla stradadell'azione energica per stroncarla, egli preferì quella del ; A. Giustiniani, Castigatissimi Annali..., Genova 1537, f. CCXLIX; Codice diplomatico colombo-americano, Genova 1823, pp. 176 s.; M. ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] e nominato direttore generale del corpo d'ingegneri di ponti e strade.
Si dedicò al nuovo compito con l'abituale fervore: nel 1815 membro della commissione per la compilazione del nuovo codice militare (un suo Progetto di un Codice penale militare, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] ’ verso il 170 d.C. e trascritti in un codicedell’8° secolo. Se questo sarà pubblicato solo nelle Antiquitates Insomma il vignolese aveva scelto di «imboccare senza remore la stradadell’analisi politico-sociale» (C. Donati, in Cattolicesimo e ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] fare dal predecessore) e un nuovo codice di commercio; nel 1812 un nuovo codice penale e uno di procedura criminale. corpo degli ingegneri di ponti e strade, istituito tra 1808 e 1809, e l'Amministrazione generale delle acque e foreste, che ebbe ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di fatto come signore della città, concedendo ai Genovesi una chiesa e una strada e ottenendone in contropartita , a cura di F. Trinchera, Neapoli 1865, pp. 65-66, n. 50; Codice diplomatico barese, a cura di G. B. Nitto de Rossi e F. Nitti di Vito ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] cui terminarono i suoi lavori per il codice penale, il C. entrò nella nobiltà annualità di 150.000 franchi e dell'uso gratuito della splendida villa "La Muette" al Bois il ritiro definitivo a palazzo Doria, in strada Nuova. Lì si spense il 20 maggio ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] nelle mani del Visconti, gli esemplari più preziosi della libreria carrarese prendevano la strada per Pavia. Ma fu preoccupazione del C., una Mussato e forse quella di Galeazzo Gatari e il codice contenente i nomi e la descrizione dei cimieri dei ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...