Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] anni di ritardo trattiene molti giovani della classe lavoratrice dall'intraprendere la lunga strada degli studi superiori e universitari. borghese e piccolo-borghese l'‛apprendimento addizionale' del codice ridotto (Basil Bernstein) che non l'inverso ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] la strada ai successi della rivoluzione. Su tale assunto fu costruito Il trionfo della Santa Sede e della Chiesa contro una seria accettazione dei nuovi tempi, com'era avvenuto col codice napoleonico. Si trattò d'una risistemazione d'un materiale ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] alla riforma del codice di diritto canonico . procedette sulla sua strada con determinazione.
Costituì 1995; A. Melloni, Da G. XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell'Italia religiosa, a cura di T. Gregory - A. Vauchez - G. De Rosa, ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] basilicae Vaticanae aucta atque emendata a Romano presbitero, in Codice topografico della città di Roma, III, a cura di R. Valentini p. 142; C. Manaresi, Le pergamene di S. Bartolomeo in Strada di Pavia, in Arch. stor. lombardo, LI (1924), p. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] vicende nel bene e nel male. Il canone 1539 del Codice di diritto canonico del 1917, voluto da Eugenio Pacelli, certificava presidente fu Massimo Spada. La Banca era avviata sulla stradadell’espansione, prevista da Piovesan, ma con modalità diverse ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] stradadella distinzione, neotestamentaria (paolina), fra i progetti divini sulla storia – storia della salvezza – e le sorti dell L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano: alle origini della codificazione in tema di rapporti Chiesa - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] cui venne affidata «la pubblicazione di una collezione di scrittori dell’istoria, e di un Codice diplomatico degli Stati di S. M.à» (cit. dal loro maestro alla storia più recente: aprì la strada Fiorini, filologo ed erudito, che con Carducci aveva ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di mantenere il proprio codice di vita edificante. Ebbero addirittura il permesso di conservare la pratica della predicazione dei laici, Roma, egli trovò spesso soluzioni a metà strada fra restrizioni giuridiche e magnanima condiscendenza, anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] «che perlomeno la verisimiglianza non manchi, a mezza strada tra l’invenzione favolosa e la certissima verità». Il Gesta Fernandi, accusava Facio, violava i codici cavallereschi, nella denuncia della perversità di ogni guerra: «spiegando che ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Al di fuori della Sicilia inizialmente il codice non fu neanche percepito [...]. Solo la storiografia della cosiddetta epoca dei la competenza del foro ecclesiastico, sull'usura segue un'altra strada con due di-sposizioni, una ‒ ambigua ‒ che riprende ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...