FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] impossibilitato a mutare strada - offre di Dell'ist. di Mantova…, Mantova 1610, pp. 199-294; Carteggio… d'artisti…, a cura di S. Gaye, Firenze 1829-40, ad Ind.; Raccolta di cronisti lombardi, a cura di G. Müller, II, Milano 1857, ad Ind.; Codice ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] dell’imperatore, ma in realtà perché non coincideva coi suoi interessi personali. Atanasio aprì così la strada .
27 A. Di Berardino, L’immagine del vescovo attraverso i suoi titoli nel Codice Teodosiano, in L’évêque dans la cité, cit., pp. 36-37.
28 ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] le truppe e le lanciava verso Nord per sbarrare la strada all'Angiò presso Roccasecca. Qui il 19 maggio si . 359, 368, 370, 415, 420 s.; Saggio di codice diplomatico formato sulle antiche scritture dell'Archivio di Stato di Napoli, II, a cura di C. ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] casuale contenuta nel codice epistolare di Wibaldo getta luce su questa storia remota. Nel contesto della separazione di re . Dopo il 1208 gli si aprì la strada per occupare le posizioni dello Svevo: quindi nell'Impero la situazione si mantenne ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] nel grembo antico delle istituzioni comunitarie russe, tanto da esserne diventati una sorta di codice genetico. Il e 'rivelatore' capitolo della storia delle ideologie in una situazione di arretratezza. Per altri ancora, come Strada (v., 1971), esso ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] d'argento mal battuti, onde si potessero perdere per strada a indicare l'opulenza del principe; al suo ritorno Lipsiae 1894, ad Indicem; Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, I, Codice diplomatico (650?-1180), a cura di U. ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] se l’erano meritata. Incoraggiato così dal simbolo dell’onorata croce lo rese arma d’oro, partì dunque dalla città dei romani e incamminatosi sulla strada gli venne l’idea di costruire una città un totale di 280 tra codici e opere che costituivano la ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] oggi in Macedonia, lungo la strada principale tra il Danubio e cit., p. 156.
14 G. de Bonfils, Gli ebrei dell’impero di Roma, cit., p. 39.
15 A.M. Rabello .
22 Per una visione d’insieme sul Codice Teodosiano e sulle leggi costantiniane cfr. Les lois ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] , che ebbe tra le sue principali espressioni il Codice di Hammurabi, la prima raccolta di leggi dell’Età antica. Al crollo di Babilonia (1595 a hitleriano, finendo con l’aprire la strada allo scoppio nel 1939 della Seconda guerra mondiale (➔ ). Quest’ ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] direzione di Rieti. A metà strada -, a sud della città, si imbatté nel fratello dell'abate Egidio di S. Salvatore H. Th. Riley, XXV, 1, London 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 193- ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...