SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] a stabilire fra padroni e servi rapporti particolari. Il codice legislativo di Gortina, Creta, che risale alla prima mondo antico e aprì la strada a quello medievale erano valse a cancellare totalmente l'istituzione della schiavitù dall'Europa. Pur ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Giustino e Livio, un codice del quale risulta che ). Da allora in avanti la strada sarebbe stata inesorabilmente in salita.
Il I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze morali, stor. e ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] fu enorme, e P. non ne vide la fine. Il codice sarebbe infatti stato promulgato da Benedetto XV nel 1917. Come molte Roma, dove però avevano preso la strada degli archivi. Eletto papa, disponeva ora dell'autorità per pubblicarli; li riprendeva quindi ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] la libertà e un codice personale fondato sull'onore. Gobineau si servì della classificazione ‛scientifica' delle razze allo scopo di realtà alla guerra civile che le SA combattevano nelle strade. La combinazione ebbe successo. Lo slancio fu mantenuto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il Rabaud, l'autorità di codice vincolante.
Eletto segretario aggiunto della R. Accademia delle scienze di Torino, il B. Torino si faceva strada la convinzione che non fosse più possibile governare con gli strumenti della politica tradizionale, ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] dell'idraulica mediorientale - il Codice di Hammurabi che legifera sulle acque del Tigri e dell' delle industrie della carta e del pellame che richiedono la macerazione, né l'innalzamento dellestrade e i depositi di immondizie all'interno della ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] del giudizio. L'ortodossia sunnita fissa anche un codice di comportamento del buon musulmano, che deve adempiere nell'amministrazione. La conversione dei sovrani aprì la strada alla conversione della gente comune da parte dei missionari e dei ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...]
La ritirata di Carlo d'Angiò aprì a C. la strada per Pisa. Il 22 marzo egli lasciò Pavia e attraverso i ., 2 ed., IX, 1, a cura di G. Bonazzi, p. 27; Codice diplom. delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265- ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] il C. avanza delle proposte che, rimanendo aderenti alle esigenze della realtà italiana, aprono la strada sulla quale procederà della storia volle che proprio l'assertore della genesi autoctona delle istituzioni dovesse trasferire il Codice ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] popolari a esclusione totale delle responsabilità di quelli superiori.Questa è la strada prescelta dalla classe donne e bambini in barba ai codici onorifici. Le diverse quantità e qualità della violenza erogata si collegano piuttosto alle ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...