FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] in favore della comunità israelitica, ormai avviata - dopo l'abrogazione delle disposizioni del codice estense contro In queste assemblee si preoccupò soprattutto dell'educazione della gioventù ebraica, l'unica strada, a suo avviso, che avrebbe ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] nel 1943) aveva efficacemente contribuito alla impostazione del "codice di Camaldoli", accentuò il suo impegno sociale e dell'Azione cattolica nel giugno 1964, indirizzò l'associazione sulla strada, espressamente indicata dal concilio, della ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] con dignità ed estrema fermezza) quando Garibaldi, sulla strada di Aspromonte, occupò militarmente la Città (20-24 ag del codice penale. Chiamato per le sue vaste cognizioni giuridiche a ricoprire la carica di membro della commissione senatoriale ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] aiutare i poveri e i ragazzi di strada di Palermo. Nel giugno 1622, quando era console della nazione genovese, a neppure un mese 2007, p. 36; S. Prosperi Valenti Rodinò, I disegni del Codice Resta di Palermo, Cinisello Balsamo 2007, pp. 39-41; La ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] ciò spianarono la strada alla sua incoronazione . Maria Nuova di Morreale, in Privilegi e bolle della fondazione e dotazione… di Morreale, a cura di Sculgola, I, a cura di J.M. Martin, in Codice diplomatico pugliese, XXX, Bari 1987, pp. 179 s.; Les ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] della Sicilia, nella primavera del 1354 il B. si trovava a Napoli, impegnato in una delicata missione. Secondo quanto riferisce Zanobi da Strada una copia della Cronica di Giovanni Villani e gliela facesse pervenire insieme con un codice che egli ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] il F., che imboccò definitivamente la stradadella cospirazione antimonarchica. Infatti, quando nel 1793 , Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 275-278; D. Marinelli, I giornali: due codicidella Bibl. Naz. di Napoli, I, 1794-1800, a cura di A. Fiordelisi, ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] pedaggio di Carcare, lungo la strada che collegava i porti della Riviera occidentale al retroterra padano, cura di J. Ficker, V, Innsbruck 1881-94, ad Indicem; A. Ferretto, Codice dipl. d. relaz. fra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] e alla vena di rievocazione locale propri dello scrittore; il volume 1 del Codice diplomatico parmense del sec. IX, Parma suo conto, il B. non aveva voluto neppur tentare una strada per la quale non si sentiva portato; affezionatissimo alle sue ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] del codice civile napoleonico e dei registri dello stato civile, come della leva militare e all'organizzazione della guardia scuole elementari, all'incremento della produzione del sale, a far costruire la prima strada provinciale fra Trieste e ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...