CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] soffriva per una grave carestia di grano, mentre le strade di accesso alla stessa erano insicure. Il Comune era Manfredi, p. 39;C. Morbio, Codice Visconteo-Sforzesco, Milano 1846, docc. 35, 37-39, 41-43;G. Della Chiesa, Cronaca di Saluzzo, a cura ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Pavia, si aprì la strada per Pisa che egli Romae 1861, pp. 166-170 nn. 310-318; G. Del Giudice Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò I, Napoli 1863 senatoria Urbis di Papa Nicolò III, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] a suscitare profonde ostilità: una riforma dell'amministrazione, con la redazione di un codice (che vide la luce solo nel questa risoluzione. Alcuni sostennero che il G. doveva preparare la strada a qualche iniziativa di Carlo V, forse la sua discesa ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] per raggiungerlo, ma viene fermata sulla strada, a Viterbo, dalla notizia della morte di Ferrante, il 3 Giarre 1900; D. Tordi, Il codicedelle rime di V. C., Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. fautrice della Riforma cattolica, in Studi e doc ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] di una strada incassata di storia ital., III (1865), pp. 125, 303-308; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, II, 1, Napoli 1868 II, ibid. 1897, pp. 16, 405 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma, Roma-Torino 1902, III, pp. 850, 858 ss.; ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ne dicano i fautori del Tollerantismo". La strada per un generale miglioramento delle condizioni di vita passava, per il F per redigere il codice criminale della Pennsylvania. Gli inviava inoltre tramite L. Pio, segretario dell'ambasciata del Regno ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] acquartierò con il grosso dell'esercito a Capua, fortificata da poco. Così sbarrò la più importante strada di ingresso nel Regno (non certo un ritratto) è contenuta nel già ricordato codice vaticano del De arte venandi cum avibus (c. 5v): ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] del Roldán, Cristoforo si mostrò incerto: alla stradadell'azione energica per stroncarla, egli preferì quella del ; A. Giustiniani, Castigatissimi Annali..., Genova 1537, f. CCXLIX; Codice diplomatico colombo-americano, Genova 1823, pp. 176 s.; M. ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] e nominato direttore generale del corpo d'ingegneri di ponti e strade.
Si dedicò al nuovo compito con l'abituale fervore: nel 1815 membro della commissione per la compilazione del nuovo codice militare (un suo Progetto di un Codice penale militare, ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] fare dal predecessore) e un nuovo codice di commercio; nel 1812 un nuovo codice penale e uno di procedura criminale. corpo degli ingegneri di ponti e strade, istituito tra 1808 e 1809, e l'Amministrazione generale delle acque e foreste, che ebbe ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...