NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] idee giuridiche che muovevano dall' Italia centrale si fossero fatte strada fino in Savoia: per lui, dunque, l’antico diritto fine secolo: Il socialismo nel codice civile (ibid. 1892), in cui sposò le teorie della scuola storica di Friedrich Carl von ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] dello ius civile e dello ius honorarium del diritto romano. L'origine dell'istituto e la duplicità degli ordinamenti costituivano la strada contrapposti, in ciò basandosi sulla lettera dell'articolo 1098 del codice civile del 1865 che parlava di " ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] personali, riuscirono ad escludere Montella dal tracciato della nuova strada nazionale che congiungeva Napoli a Foggia; e fu avvocato generale di Cassazione e membro della commissione per la riforma dei codice di procedura civile; Alessandro, che fu ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] sostiene che "debbano considerarsi soggette al sistema ordinario del Codice di procedura" (p. 232).
Nel 1938 il che mette sulla buona strada, richiamando l'attenzione sul carattere di doverosità giuridica dell'attività amministrativa. Rimane così ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] l'opera legislativa, bloccato il progetto di codice penale e limitato l'autonomia della magistratura (Leggi e giustizia nel 1869, estr come scrittore, il G. tentò quindi la stradadella divulgazione giudiziaria con libri che, nascendo dalla sua ...
Leggi Tutto
D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] intraprendere, piuttosto tardi, la strada del ministero. Difatti l' di legge per ottenere un riesame della controversia.
Superato così l'incidente, relativi alla partecipazione alla giunta per il codice carolino sono indicati da R. Aiello Arcana ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] al sapere umanistico e storico in specie; in ciò egli seguì la strada tracciata da Alciato, del quale si propose quale convinto seguace e anzi come diretto prosecutore della sua opera: ciò appare evidente per l’interesse rivolto alla Notitia ...
Leggi Tutto
LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] e due giuristi applicandola al diritto avevano segnato la strada al L.: i già ricordati Favre e Manz, 531; Id., A. L. e i suoi Razionali sopra il Codice Napoleone (1808), in Giuristi liguri dell'Ottocento. Atti del Convegno… 2000, Genova 2001, pp. 161 ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] passo in avanti decisivo, sulla stessa strada del diritto e del servizio della monarchia. Ciò emerge a un 382 s.; E. Mandarini, Del Codice filippino. Cenni bibliografici, in Il codice Cassinese della Divina Commedia per la prima volta letteralmente ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] ). Nel 1747 intraprese a Salerno lo studio delle materie giuridiche, che completò a Napoli sotto del Regno e nel 1782 il codice giustinianeo. Sposò Vittoria Ciliberti, che il 27 nov. 1895, gli dedicò la strada che conduce al palazzo di famiglia, dove ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...