Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] dai suoi giuristi il grande codice del 1430 che aveva lo La candidatura di Amedeo fece rapida strada ed il 5 novembre 1439 fu eletto I conti di Savoia e lo scisma d'occidente, "Atti dell'Accademia Reale delle Scienze di Torino", 42, 1906-07, pp. 575- ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] San Martino in Strada e Ponte di Ronco il 17 settembre.
Visto che la campagna dell'estate 1281 era , 1779 n. 22022, 1783 n. 22070, 1786 n.22117, 1792 n. 22207; Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, II, a cura di C. Carucci, Subiaco 1934, pp ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] aperto la strada al suo recupero: si notano infatti interferenze con i testi ippiatrici di Ierocle e dello Pseudo Ippocrate . 566-606.
M. Catalano Tirrito, Il codice 1934 [sic, ma 2934] della Riccardiana di Firenze contenente una Mascalcia in antico ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] l'invio dell'infante, ma è chiaro che per il suo interlocutore si sarebbe aperta la strada a nuove . 510/9. Tra le fonti documentarie edite si veda: G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona re di Sicilia, in Documenti per servire ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] Gabriele da Camino fecero al comune di Treviso della metà del castello di Zumelle e di beni e aprendo la strada alle vendette incrociate e le fonti documentarie resta tuttora fondamentale il Codice diplomatico eceliniano, in Storia degli Ecelini, ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] tra cui la stele con il codice di Hammurapi e la stele di ricca comunità agricola in cui si fanno strada esigenze più raffinate.
Il primo stile emigrati greci.
Circa un chilometro a N dell'apadāna, subito ad E della Città Reale, si trovano le tracce ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] i duchi degli umori e atteggiamenti che si facevano strada negli ambienti politici veneziani: il desiderio di una dissoluzione avvalendosi dell'aiuto di amici compiacenti. Nella Biblioteca Ambrosiana di Milano si conserva un codice (codice Ambrosiano ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] vacante sin dall'autunno del 1361 per la morte di Zanobi da Strada e ripetutamente rifiutato dal Petrarca, che aveva anzi proposto a suo segnalata dal Kristeller a c. 3v del codice Landi 31 della Biblioteca Comunale Passerini di Piacenza; è tuttavia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] senza pretesa di universalità. L’esigenza di universalità si fece strada anche nel paganesimo solo nel corso del III e IV III promulgarono il Codice Teodosiano, che più tardi confluirà nel Codice Giustinianeo. La fondazione dell’università imperiale, ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] di Celano appianarono al Guelfo la strada del Regno, il D. rimase dalla l'ultima notizia che lo riguardi. La data della sua morte non è tramandata, ma si dovrebbe Napoli 1780, pp. 52 s.; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II, I, ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...