Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] consenso, con l’eccezione degli esperti didirittocanonico che ne comprendono evidentemente le spiacevoli ricadute alla Chiesa di lui55.
All’interno di questo modello teologico-politico la teologia romana isola un codicedi regole di governo delle ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] 'figli delle tenebre'. Fondato da un professore austriaco didirittocanonico, Adam Weishaupt, l'ordine degli illuminati, segreto e attirano l'attenzione delle autorità i segni e i caratteri in codice, i linguaggi allusivi e arcani. Tra i più comuni ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] di chiedere alla Sede Apostolica che la lettura degli articoli del Codice civile [...] possa essere trasferita dopo la celebrazione [e] didi cattedre di Teologia, di Facoltà Teologiche e diDirittoCanonico» e proponeva anche la soppressione di ...
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Costantino e il dirittocanonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] questo senz’altro il caso di Giovanni da Legnano, il celebre professore bolognese didirittocanonico, che Chaucer affiancò a in altre sue opere, dalle additiones ai commenti di Baldo sopra il Codice Giustiniano, fino al commento al Liber Extra. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] I (conservata da due manoscritti, il Vat. lat. 4535 e il codicedi Stoccolma, Thomson A I, quest'ultimo trascritto "in amplissimo lare ... dissertazioni didirittocanonico; riprendendo così, suggerisce Marco Foscarini, la tradizione veneta di studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] didirittocanonico e con il sostegno del nipote di Giovanni Pico, Giovan Francesco, la validità degli atti di Alessandro VI per vizi di forma e di il codice normativo cui dovranno attenersi i cittadini e che avrà il compito specifico di indirizzare ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] scrivendo un apparato che per ognuno delle migliaia di passi del Codice, del Digesto, delle Istituzioni e delle Novelle inglese di recente formazione.
Opere didiritto romano e didirittocanonico, dunque, accanto a opere dedicate a diritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Leopoldina).
Nel Granducato, dopo la Restaurazione, sono ripristinati diritto romano, dirittocanonico e leggi granducali, fatto salvo il solo codicedi commercio napoleonico. L’opera di riforma avviata da Leopoldo II arriva solo alla pubblicazione ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] molto ristretta, perché svolgevano un discorso in codice, rivolto a pochi, e suscitarono giudizi per recarsi a Torino per ricoprire la cattedra didirittocanonico offertagli da Vittorio Amedeo II di Savoia.
Scritti inediti. Biblioteca apost. Vaticana ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] sempre come vicario. Incaricato dell'insegnamento didirittocanonico nel seminario, il Castiglioni corrispose bene alle non avrebbero mai avuto il Codice civile francese, ma il fatto che il papa avesse optato per il nome di P. apriva uno spiraglio ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...