CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] . Nel medesimo codice Chigiano (cc. 32rv) sono contenuti trentasei esametri del C., che sembrano dei medesimo periodo, di esaltazione dello Sforza.
Dal 1449 il C. era intanto passato ad insegnare dirittocanonico nello Studio di Ferrara. Vi rimase ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] generalmente a Benedetto Canonicodi S. Pietro, autore (del codice Vaticano Latino 3439 di Orsini, forse opera di Giovanni Antonio di Storia e diDiritto, 3 (1882), pp. 49-87.
V. Zabughin, Pomponio Leto, Roma 1909-12.
F. Castagnoli, Gli studi di ...
Leggi Tutto
ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] un'immagine piuttosto fedele della sua fortunata carriera di cardinale di Curia. Vi trovano spazio, insieme a un'interessante raccolta di manoscritti, Sacre Scritture, ma anche opere didiritto penale e canonico, rare edizioni dei secc. 16° e 17° e ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] le digressioni di topografia, idrografia, arte, lettere, agricoltura, commercio, diritto civile e canonico, araldica suo codice araldico; aveva fatto parte del tribunale di Provvisione nel 1752, nel 1767 e nel 1774, e del capitolo del Monte di pietà ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] s.).
Un altro canonista, il celebre Goffredo da Trani, è accreditato da Meijers di una cattedra didiritto non canonico ma civile; il delinea la competenza dei giustizieri nei termini del codicedi Melfi e non delle successive Costituzioni dello ...
Leggi Tutto
Persona giuridica
Ettore Gliozzi
di Ettore Gliozzi
Persona giuridica
Le organizzazioni chiamate 'persone giuridiche'
Nel linguaggio giuridico s'intendono per 'persone giuridiche' certe organizzazioni [...] proviene in realtà dalla tradizione canonistica. Furono infatti i canonisti del secolo XIII a parlare per primi di persona ficta et rapraesentata per indicare appunto soggetti didiritto diversi dagli uomini che potevano agire soltanto tramite uomini ...
Leggi Tutto
Benedetta Agostinelli
Abstract
Sul terreno della categoria dei diritti reali, esito di una elaborazione teorica risalente e stratificata, si confrontano le diverse concezioni relative alle stesse nozioni [...] canonico e nel diritto germanico: tali tipi sono stati poi recepiti dal diritto comune didiritto reale, quel che è certo è che il codice civile, pur senza definirla, impiega in vari ambiti l’espressione riassuntiva di quel novero didiritti ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] dall'interdetto e ottenne da F. IV una serie di impegni sulla situazione della Chiesa locale, che comportavano la piena accettazione dei principî del dirittocanonico. Venne riconosciuto anche il dirittodi Maria a succedere al padre sul trono, ma le ...
Leggi Tutto
MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] citato codicedi Manilio e, nel 1473, ne stampò l’editio princeps a Norimberga.
Nello stesso anno il M., prima di riprendere amico dai tempi in cui questi studiava dirittocanonico a Bologna e allora prelato di Curia, che ne fece un caso diplomatico ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] di Martino, non conforme al diritto romano, ma evidentemente più rispondente al modo di pensare del tempo, se anche il dirittocanonico Somma al Codice, ma una glossa. Essa ebbe la funzione di modello per la "materia Codicis" di Giovanni Bassiano e ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...