Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] testo canonico del e persone giuridiche didiritto pubblico, «Lo diritto e Stato durante il regime fascista, «Nomos», 2005, 1-2, pp. 17-102.
G. Santomassimo, La terza via fascista: il mito del corporativismo, Roma 2006.
E. De Cristofaro, Codice ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] dirittocanonico e civile, il quale, esaminate attentamente le sue credenziali, decise in suo. favore. Nell'anno accademico 1441-42 il F. tenne ancora la lettura straordinaria di . di Pavia, II, Pavia 1877, p. 9; Codice diplomatico dell'Univ. di Pavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il dirittodi famiglia
Marco Cavina
Un recente manuale sul dirittodi famiglia così definisce il proprio ambito disciplinare:
Il dirittodi famiglia è quell’insieme di norme giuridiche che disciplina [...] didiritto matrimoniale italiano e dei rapporti di famiglia» (1934-1954), che fu largamente frequentata da canonisti ed ecclesiasticisti e che si propose come rilevante luogo di dibattito intorno al progetto del primo libro del nuovo codice civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del dirittocanonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] 1998, 29, pp. 661-70.
F. Liotta, I papi anagnini e lo sviluppo del dirittocanonico classico: tratti salienti, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a cura di F. Liotta, 1° vol., Bologna 1999, pp. 107-28.
C. Larrainzar, El borrador de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] all’unanimità un ordine del giorno che aboliva definitivamente la pena di morte.
Opere
Della nazionalità come fondamento del diritto delle genti, Torino 1851.
Commentario del Codicedi procedura civile per gli Stati sardi, con la comparazione degli ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] di Montecassino, egli dette prova di una fine conoscenza del dirittocanonico citando canoni XVII; Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, III, Roma 1950, p. 347; G.B. Segni, De origine ac statu canonico libri ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Francesco degli (Angelus de Ubaldis). – Nacque poco dopo il 1334 a Perugia, terzo figlio (dopo Baldo e Pietro) del medico Francesco di Benvenuto degli Ubaldi.
Va corretta [...] internazionale didiritto commune, XIV (2003), pp. 83-117; VI Centenario della morte di Baldo degli Ubaldi (1400-2000), a cura di C. Frova - M.G. Nico Ottaviani - S. Zucchini, Perugia 2005 (in partic. V. Colli, Le opere di Baldo. Dal codice d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] definito dall’autore Vacario un ‘compendio’ del Codice giustinaneo e del Digesto, con inserzione delle ‘ di un’unica collezione di norme per la soluzione di tutte le controversie (A. Padoa Schioppa, Riflessioni sul modello del dirittocanonico ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] 1421 si laureò in dirittocanonico, concludendo dunque il codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, passim; D. Girgensohn, Francesco Zabarella da Padova. Dottrina e attività politica di un professore didiritto ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] di un suo consulto medico, redatto, sotto forma di lettera, il 12 ott. 1540 e indirizzato a un canonicodidiritto a inquartare il proprio stemma con quello della città) e l'anno dopo fu fatto pievano di Livorno. L'assunzione di : il codicedi Niceta e ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...