Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] ’ordinamento italiano non attribuisce rilevanza giuridica alla p. spirituale quale era prevista invece dal diritto giustinianeo e dal vecchio codicedidirittocanonico.
Diritto romano
Nella società romana la p. non è alla base della famiglia, che è ...
Leggi Tutto
In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] dei rapporti giuridici derivanti dai trattati.
Dirittocanonico
In dirittocanonico, la c. diviene norma giuridica solo quando riceve l’approvazione dell’autorità competente. Il codicedidirittocanonico approva le norme nate ‘consuetudinariamente ...
Leggi Tutto
Il Codice civile (art. 74) definisce la parentela come un vincolo caratterizzato iure sanguinis. La parentela produce particolari effetti giuridici, disciplinati dal dirittodi famiglia, concernenti l’attribuzione [...] . L’ordinamento italiano non attribuisce rilevanza giuridica alla parentela spirituale quale era prevista invece dal diritto giustinianeo e dal vecchio codicedidirittocanonico.
Affinità. - L’affinità è il vincolo che sussiste tra il coniuge e i ...
Leggi Tutto
simonia Compravendita di beni sacri spirituali e anche il peccato commesso da chi fa tale commercio. Il termine deriva dal nome di Simone Mago, il Samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, [...] considera la s. un peccato contro il primo comandamento, insieme con l’azione di tentare Dio e il sacrilegio. Secondo il codicediDirittocanonico del 1983 (can. 188) la rinuncia di un ufficio, fatta per s., non è valida e la provvista simoniaca ...
Leggi Tutto
Sono provvedimenti del dirittocanonico gli a. amministrativi singolari, disciplinati organicamente solo con il nuovo Codicedidirittocanonico al titolo IV del libro I. Rispetto alle fonti normative [...] privi dei caratteri di astrattezza e generalità che sono propri della legge. Gli a. amministrativi di ogni genere, ): esso però non ha effetto qualora venga a ledere un diritto acquisito oppure sia contrario alla legge o alla consuetudine. ...
Leggi Tutto
verginità La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali.
Nella teologia cattolica, virtù che consiste nella rinuncia a ogni rapporto sessuale; in una vita consacrata solo a Dio lo stato verginale [...] nell’imposizione del velo (velatio); la cerimonia era officiata dal vescovo. Ordine delle vergini Stato di vita, riconosciuto dal Codicedidirittocanonico del 1983, can. 604, delle vergini che, con un rito liturgico celebrato dal vescovo diocesano ...
Leggi Tutto
Prelato (Zwolle 1854 - Maastricht 1932); entrato nell'ordine dei Redentoristi (1873), sacerdote (1879), dopo un'intensa attività d'insegnamento, fu chiamato a Roma (1895), ove fu consultore del Santo Uffizio [...] e (1904-17) fece parte della commissione incaricata di preparare il nuovo codicedidirittocanonico. Cardinale (1911) e prefetto di Propaganda Fide (1918), dedicò tutta la sua attività all'incremento delle missioni, di cui curò, dopo la prima guerra ...
Leggi Tutto
Prelato (Aleppo 1897 - Roma 1962) dell'ordine basiliano aleppino. Sacerdote nel 1920, prof. didirittocanonico al Pontificio Istituto "utriusque iuris" (1936-53), segretario della Pontificia commissione [...] del codicedidirittocanonico orientale (1938) e della Pontificia commissione per l'interpretazione autentica del codicedidirittocanonico (1946). Vescovo di Gerapoli (1961) e cardinale (1962). Autore di numerosi studî sul diritto ecclesiastico ...
Leggi Tutto
Storico e canonista (Winterreute, Württemberg, 1860 - Tubinga 1942). Dopo una serie di lavori di storia ecclesiastica si dedicò al dirittocanonico, che insegnò a Tubinga (1896-1926). Collaborò anche alla [...] nuova redazione del codicedidirittocanonico. Sua opera principale è il Lehrbuch des katholischen Kirchenrechts, che ha avuto numerose edizioni. ...
Leggi Tutto
PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] e sommario, sostituendo un solo processo, che riflette assai da vicino la natura dell'antico processo sommario.
Diritto vìgente. - Il codicedidirittocanonico non stabilisce due processi distinti per le cause civili e penali, ma un processo unico ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...