GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] dogmatica da quella giuridica, così da essere maestri non solo nel dirittocanonico ma anche nella teologia.
La dottrina canonistica di G. è presente in numerose glosse al Decretum di Graziano i cui manoscritti, già segnalati dal Kuttner (1937) e dal ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] , seguì a Bologna le lezioni didiritto civile e canonicodi Giovanni di Legnano. Più tardi è ricordato cura di H. Denifle-A. Châtelain, II, Parisiis 1897, pp. 30, 33; Il codice diplomatico di Antonio Panciera, a cura di E. Degani, in Misc. di storia ...
Leggi Tutto
SCOTI, Daniele
Tommaso Duranti
(Gario, Rampi, Scoto, Scotto, Scotti). – Nacque a Treviso nel 1393, da Andrea, membro di una schiatta signorile radicata nel territorio trevigiano e cresciuta legandosi [...] di Gasparino Barzizza (Pesce, 1975, p. 41; Mercer, 1979, p. 123) e dove concluse la propria formazione universitaria laureandosi in dirittocanonico 1450, a cura di C. Zonta - I. Brotto, Padova 1970, nn. 510, 512; Codice diplomatico istriano, IV, ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] didiritto pubblico che si insegnavano nelle università tedesche: consigliava, perciò, alla Curia un rigido controllo delle opere che trattavano tale materia e la solenne condanna delle proposizioni in contrasto con le leggi canonichecodice sono ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] di tale facoltà, confermata dalla bolla Suscepti regiminis emanata da Giulio II il 1° luglio 1509, in quanto fondata sul diritto naturale.
L'opera del G. è stata studiata solamente nelle sue ultime tre parti, conservate in un codice mutilo ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] in Verde, p. 39). Si possono così dedurre i nomi di alcuni suoi insegnanti: Iacopo Modesti, Ormannozzo Deti e Francesco Pepi per il diritto civile, Filippo Decio per il dirittocanonico, Marcello Virgilio Adriani per retorica e forse, per il greco ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] Prima della morte di Ludovico (6 dic. 1418) il B. torna a Pavia, dove s'acconcia ad insegnare dirittocanonico (doveva esser, ha segnalato il codice).
Fonti e Bibl.: Oltre ai documenti cit. nel testo, vedi: Codice Diplomatico dell'Univ. di Pavia,II,1 ...
Leggi Tutto
VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...] dirittocanonico divenendo prelato. Si formò nell’ambiente intellettuale e culturale milanese dei fratelli Pietro e Alessandro Verri, oltre che di vi è l’importanza della promulgazione del codice civile napoleonico per l’abolizione, ad esempio ...
Leggi Tutto
MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] dirittocanonico fanno presumere una formazione universitaria, se non la licentia docendi. M. potrebbe aver conseguito la formazione accademica a Bologna, come lascerebbero pensare le descrizioni circostanziate di analitico dei codici contenenti la ...
Leggi Tutto
VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] di trovarsi di fronte a un falso conclamato fu il canonico palermitano Rosario Gregorio, futuro docente didiritto pubblico siculo e membro eminente dell’entourage di , Il falso codice arabo-siculo della Biblioteca nazionale di Palermo, in Archivio ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...