MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] 3 sett. 1418, in dirittocanonico alla presenza del vescovo di Padova Pietro Marcello e dell’arcivescovo di Creta Pietro Donato. Il Bracciolini, Opera, Basileae 1588, pp. 427 s.; Codice diplomatico istriano, a cura di P. Kandler, Trieste 1862-65, V, p ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] , delle Clementinae. Esaminatore nell'estate 1442 di candidati in dirittocanonico, nel 1443-1444 risulta passato "ad dotti è infine oggetto dei 37 esametri con cui si chiude il codice, nei quali si finge che il manoscritto narri le sue vicende.
Un ...
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PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] lui appartenuto: si tratta di un codice miscellaneo con passi dal Digesto, dai commentari didiritto feudale (Lombarda e Ariprando), i Libri feudorum, le Summe di Paucapalea e di Rolando al Decretum e alcune lettere di Ivo di Chartres, oltre al testo ...
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ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] 1996, pp. 73-100), è tradita da tre codici: Firenze, Biblioteca Riccardiana, 2053; Firenze, Biblioteca nazionale, un’ampia conoscenza del dirittocanonico. Secondo Zaccaria eretiche non possono definirsi né la dottrina di Savonarola, che non ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] di settembre del 1736. Al compito difficile e delicato di risolvere complicate questioni di liturgia e didiritto Iuris Orientalis Canonici et Civilis..., giovanile menzionata sopra) nunc Primum ex codice Vaticano edita a p.Ioanne Notain Darauni ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] il suo Codice diplomatico, ampia raccolta di documenti fatta dirittocanonico necessari all’esercizio delle sue funzioni: il Decretum di Graziano, le Decretali di Gregorio IX, il Sesto, le Clementine, i Commenti di Pietro di Ancarano e di Giovanni di ...
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TOSETTI, Angelo
Paolo Rigo
TOSETTI, Angelo (Lello, Lelio). – Figlio di Pietro (di Stefano), nacque a Roma in data imprecisata, da collocarsi nel primo decennio del XIV secolo (probabilmente prima, ma [...] , un mese dopo, fu nominato vescovo di Lombez. Il trasferimento del nuovo vescovo e del suo seguito avvenne, però, solo nel 1330: il giovane nobile romano non solo non possedeva, nel 1328, l’età prevista dal dirittocanonico per la nomina, ma non era ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] , valenti professori, ed egli stesso vi insegnò dirittocanonico e civile. Inoltre fece trasferire nella cattedrale di Cerreto (5 nov. 1796) le statue e le reliquie di s. Palerio e di s. Equizio. Membro di diverse accademie, nel Regno e fuori, morì ...
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TIBERI, Francesco
David Armando
– Nacque a Contigliano, in Sabina, il 4 gennaio 1773, secondogenito di Antonio e di Teresa Orsini.
La famiglia paterna, di recente nobiltà, fu ascritta dopo il 1795 al [...] didiritto all’archiginnasio della Sapienza; dopo avere praticato come aiutante dicodice civile, poi promulgato il 5 ottobre 1824.
Tiberi era ormai prossimo al grado di decano degli uditori di deportazione in Corsica del canonicodi Albano G.B. ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Bibbia, ai Padri della Chiesa e ai libri didiritto civile e canonico, molti classici greci, nell'originale (Esiodo, ad carminuin et elegiaruni" del fratello Niccolò. Mancano, invece, il codicedi Marziale (a meno che non sia da identificare con il ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...