PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] Pulderico di Napoli, dottore in Decreti, rettore dello studio napoletano e canonico della chiesa maggiore di Napoli, pp. 382 s.; E. Mandarini, Del Codice filippino. Cenni bibliografici, in Il codice Cassinese della Divina Commedia per la prima volta ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] Il diritto signorile della famiglia di D. sul castello di Radicofani è testimoniato da una bolla di papa , nn. 1683, 1685, 1752; Arch. di Stato di Lucca, Cronaca pisana di autore anonimo contenuta nel codice 54, c. 17; Cronica antiqua conventus S ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] Montanaro per il diritto civile e canonico che gli fornirono gli strumenti (biblioteche dotate di testi fondamentali e aggiornati pregi e i vantaggi che sarebbero derivati dall'adozione di un nuovo codice civile, sostenendo che "le leggi, quali che ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] canonica nell'877 solo a lui e al vescovo di Reggio. Nello stesso periodo - come si evince da un diploma di Ugo e Lotario del 934 - L. confermò ai canonicidi se in favore del presule di Modena vengono alienati diritti pubblici, agli altri si ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] con esempi recenti il diritto pontificio di spostare i vescovi da G. approvò una permuta di beni del canonico Giovanni di Lamberto, il quale nel ., a cura di G. Baaken, Köln-Wien 1972, n. 428; Codice diplomatico svevo di Aversa, a cura di C. Salvati, ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] il F. tornò di nuovo a Roma per difendere i diritti del capitolo dei canonicidi S. Apollinare in ravennate di un card. Damiano, citato dall'Ughelli del III volume dell'Italia sacra, nello stesso codice, c. 483, Ravenna, 11 marzo 1662, parla di una ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] da Bonifacio VIII, che lo fece contemporaneamente canonicodi Parigi e lo dotò di alcuni feudi nel Ferrarese. A Roma continuò alla Biblioteca Queriniana di Brescia, sui metodi per conservare e rafforzare la memoria; il codice Quaestiones quartae seu ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] un'idea ancillare della storia giuridica nei riguardi del diritto positivo, dato che lo studio prendeva le mosse dalla volontà di spiegare le disposizioni degli artt. 707 e 708 del Codice civile italiano alla luce dei loro precedenti.
Nel frattempo ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] di Chambéry.
Difficile precisare la parte effettivamente avuta dal B. nella stesura del codice: alcuni la attenuano a favore di quella di gli statuti del 1423, del diritto romano e canonico, pur conservando tracce di quello germanico; oltre che per ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] papa Clemente VII, eletto ad Avignone in opposizione al papa romano Urbano VI. Nel 1385 fu promotore di una laurea in diritto civile presso lo Studio pavese.
Non è nota la data di morte, da collocare negli ultimi anni del XIV secolo, né l’esistenza ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...