GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] da abbozzi di sermoni dal 1609 in poi; un De iustitia et iure tractatus (ibid., O.87), autografo, didirittocanonico; in Mss allora era di greci. Il G. trovò un codice della Biblioteca Vaticana con la descrizione delle dispute di Andrea di S. Croce ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] , il compaesano Benvenuto di Milo da Morcone, vescovo di Caserta e professore didirittocanonico nell'ateneo napoletano, che citati, di alcuni commentatori (è ricordato, nota il Fiorelli, anche Bartolo da Sassoferrato) - e la datazione del codice fra ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] fu colpita dalla peste. Due anni dopo iniziava gli studi didirittocanonico a Bologna, ove si addottorò in decretali il 12 agosto di morale: Tractatus de Divina Providentia, ad Borsium Ferrariae Dominum (cod. Est. Lat.118).Nello stesso codice ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] XX secolo fu tutta rivolta a problemi didiritto ecclesiastico e didirittocanonico. È del 1901 lo scritto sulla pagine dallo schema segnato dal codice per ricercare una formulazione teorica che consenta di ricostruire in maniera sistematica la ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] 252 s.,356, 420 s., che cita alcuni passi di detti statuti indicati però con la data erronea del 1284. Il codice, già in possesso di Giuseppe Domenico Andreoni, professore didiritto criminale e didirittocanonico nell'Ateneo pisano tra il 1678 e il ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] divenne professore di teologia dogmatica e nel 1769 professore didirittocanonico all'università di Pavia. Nello completamente la biografia di Leonardo e rimase a lungo fondamentale negli studi vinciani; del Codice diplomatico sant'ambrosiano ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e canonisti dei secc. XIII e XIV. A proposito della genesi del concetto di 'stylus ', ibid., Il, pp. 413-430; G. Fransen, L'influence de B. sur les canonistes belges, ibid., Il, pp. 261-268.
Studiano il pensiero di B. su alcuni problemi didiritto ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di Dio nella forma di un duello di sovrani, un procedimento ormai antiquato nel XIII secolo e severamente vietato dal dirittocanonico , I-II, Roma 1039-43, ad Indicem; Codice diplom. brindisino, a cura di G. M. Monti-M. Pastore Doria, Trani 1940 ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] lezioni didiritto, che dovettero esercitare un qualche influsso su di lui e una quattordicesima dedicata ai codici Ambrosiani utilizzati per l'apparato F. Mami e G. Bossi, gli diventò familiare il canonico M. Riego, cui lascerà le sue carte.
Con l' ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dirittocanonico. Tale deviazione era respinta dalla nuova coscienza giuridica, che priva tuttavia nel B. di spunti 'appunto il Rabaud, l'autorità dicodice vincolante.
Eletto segretario aggiunto della R. Accademia delle scienze di Torino, il B. il 3 ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...