BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] a un punto obbligato di riferimento nello svolgimento storico del dirittocanonico.
Fonti e Bibl.: -722; A. Rota, Un fondo giuridico ignorato nell'Archivio di Stato di Roma. I codici dell'Arcispedale del SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum, in Archivi ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] didiritto comune; e le disposizioni speciali del nostro codice non di Trevigi. Una cattedra di decretali nel 1269, nel quale riprodusse e commentò il testo di un contratto professorale stipulato nel 1269 tra il Comune di Treviso e il canonico ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] dirittocanonico, iniziò la carriera prelatizia. Referendario delle due Segnature, il 25 nov. 1758 fu nominato da Clemente XIII rettore di C. Amaduzzi, il B. preparò l'edizione di vari testi desunti da codici vaticani: dal Vat. lat. 3679, Ascanii ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] conseguì il dottorato in dirittocanonico. "Eques et comes", conduceva una vita splendida in un bel palazzo sulla strada per Abano, dedicandosi volentieri agli studi, come mostra un codice del Fons Memorabilium di Domenico Bandini conservato nella ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] addottorò in dirittocanonico all'Università di Bologna. Nel prestigioso ateneo bolognese, intorno al 1393, fu allievo di giuristi e paramento, l'I. enumerava i codici che aveva portato con sé. L'elezione di Oddone Colonna, papa Martino V, nel ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] di lettere umane a Salisburgo (1743-1749) sotto la guida del canonico riformatore Gianandrea Cristani dididiritto civile codicedi procedura civile trentino (1788), Pilati oppose obiezioni tecniche, non di principio; ma su commissione dei consoli di ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] 1454 recitò nel vescovado di Padova il discorso per la laurea in dirittocanonicodi Pietro Foscari, e forse , IV, Berlin 1922, pp. 166-7; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio e di altra biblioteca ignota del sec. XVI, Città delVaticano 1938, pp ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] essi vanno annoverati Carlo di Tocco, Azzone e il puo concittadino Nicolò Furioso, che ne raccolse le lezioni. Spirito acuto, il B. spaziò con uguale preparazione nel campo del diritto civile e in quello del dirittocanonico, donde l'identificazione ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] di Giovanni d'Andrea). Nel 1326 conseguì il dottorato in dirittocanonico e iniziò la sua attività di docente presso l'università di Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, codice Lat.mon. 8785), ecc. Tra questi trattati quello di maggior rilievo è lo ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] e alla prima stesura della maggior parte dei canoni del nuovo codice.
Questo lavoro nella Curia si intrecciava continuamente con la sua attività di docente e di studioso. Dal 1921 al 1932 insegnò dirittocanonico all'Apollinare: nel 1925 pubblicò a ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...