PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] di far sorgere una persona giuridica; e per mancanza del riconoscimento non avevano personalità giuridica molti enti del dirittocanonico da norme didiritto pubblico, e anche dalla norma generale contenuta nell'art. 1151 del codice civile, ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] ulla adprehensione.
Le codificazioni del sec. XIX e XX. - Il codice napoleonico si mantiene in tema di possesso sulle stesse direttive tradizionali del dirittocanonico e del diritto romano giustinianeo: è posta chiaramente l'antitesi fra il possesso ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] Diritto moderno. - Secondo l'art. 760 del codicedidiritto, per l'esistenza didi una fondazione di culto alle esigenze religiose di una popolazione, sarebbe l'autorità ecclesiastica, e il fatto di questa rispondenza sarebbe un elemento canonico ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codicedi Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] sposa.
Diritto ebraico. - Il diritto mosaico presenta uno stretto parallelismo col diritto del codicedi Hammurabi XI sembrano avvicinarsi fra loro.
Il dirittocanonico, secondo la dottrina di Bernardo di Pavia, ammette quattro forme distinte per gli ...
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INTERVENTO (XIX, p. 406)
Antonio Segni
Diritto processuale. - La legge processuale italiana designa con questo nome istituti tra loro differenti, con una caratteristica comune: l'aderire di nuove parti [...] si è sviluppato nel processo romano canonico. Caratteristica di questa categoria è che l'intervento leggi e del codicedi procedura civile, 3ª ed., Milano s.a., III, pp. 502 segg., 525-538; G. Chiovenda, Principi didiritto processuale italiano, 3 ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] e il salario delle persone di servizio per ugual tempo. L'articolo 773 n. 1 del codicedi commercio ha esteso questo privilegio alle persone dei consoli.
Dirittocanonico. - Nel dirittocanonico, come nel romano, col nome di privilegio, in senso ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] plagio comminarono anche il diritto germanico e il dirittocanonico (per il vigente dirittocanonico vedasi il canone 2354 del Codex). Scarsa considerazione, invece, ebbe il delitto di plagio nel diritto statutario d'Italia. Il codice penale del 1889 ...
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VIOLENZA carnale
Giovanni Novelli
Nel diritto romano la violenza carnale era compresa nel crimen vis preso in considerazione dalla lex Iulia iudiciorum publicorum ed era punita con la pena di morte. [...] dirittocanonico punisce lo stupro solo quando viene consumato su donna vergine, con violenza che priva la vittima della volontà. Il codice tutore, ovvero da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio e se il fatto è connesso ad ...
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TARTAGNA, Alessandro
Pietro Vaccari
Civilista e canonista, nato a Imola nel 1424, morto a Bologna nel 1477. Studiò a Bologna alla scuola di eminenti giureconsulti e professò diritto civile a Pavia, [...] Digesto e il Codice e le Decretali, accostando opportunamente diritto civile e dirittocanonico, sono opera pregevole su A. T., Bologna 1912; E. Besta, Storia del diritto italiano sotto la direzione di P. del Giudice, Milano 1925, I, parte 2a, pp. ...
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GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] della scienza. È pure autore di Casus sul codice giustinianeo, opera dottrinalmente ancor più relativa alla validità del testamento di re Enzo, morto prigioniero a Bologna nel 1272.
Bibl.: C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medievo, trad. ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...