CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Lectura al libro secondo del Codice della Biblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, ms. 185 (Dolezalek di recente sottolineata dal Lange - che il diritto generale non si esauriva nello ius civile, ma comprendeva in egual misura il dirittocanonico ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] . Nel medesimo codice Chigiano (cc. 32rv) sono contenuti trentasei esametri del C., che sembrano dei medesimo periodo, di esaltazione dello Sforza.
Dal 1449 il C. era intanto passato ad insegnare dirittocanonico nello Studio di Ferrara. Vi rimase ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] le digressioni di topografia, idrografia, arte, lettere, agricoltura, commercio, diritto civile e canonico, araldica suo codice araldico; aveva fatto parte del tribunale di Provvisione nel 1752, nel 1767 e nel 1774, e del capitolo del Monte di pietà ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] di Martino, non conforme al diritto romano, ma evidentemente più rispondente al modo di pensare del tempo, se anche il dirittocanonico Somma al Codice, ma una glossa. Essa ebbe la funzione di modello per la "materia Codicis" di Giovanni Bassiano e ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] lettore delle parti "ordinarie",il Digesto Vecchio e il Codice, che nell'occasione era il più anziano e di Foligno (Barni, p. 163). Nel 1419 decise finalmente di ritornare a Pavia, ove assunse la lettura ordinaria didirittodiritto civile e canonico ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ) "Additiones" alla Lectura super Codicedi Guglielmo da Cun (Lugduni 1513). Manoscritti di tale Lectura sono a Basilea, UB dirittodi elezione dell'imperatore. Il popolo poteva fare anche statuti contro il dirittocanonico, quando non si trattasse di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di docenti autorevoli didiritto civile e canonico, come Niccolò dei Tedeschi detto l'"abate panormitano", reputato il maggior canonista D. consisterebbe, secondo il Diplovatazio, in commentari sul Codice, sui Digesta e su Istituzioni 4,6. In realtà ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] di esaminatore, alla licenza in dirittocanonicodi uno studente ginevrino e alla laurea, sempre in dirittocanonico, di , Venetiis 1601, ff. 20r, 23v; Codice diplom. dell'univers. di Pavia, II, 1,a cura di R. Maiocchi, Pavia 1913, docc. 318 ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] in dirittocanonico Benedetto Benedetti detto il Capra e Baldo Bartolini. La compresenza nell'università perugina di Codex dopo 2,27,1. Lecturae sulprimo e secondo libro del Codice e sul secondo del Digesto raccolte insieme furono edite a stampa ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] avrebbe frequentato a Bologna i corsi didiritto civile e canonico ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D suoi doveri di maestro dell'Ordine proprio perché se ne potessero ovunque trarre nuove copie (di questo prezioso codice, che venne ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...