CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della città lo nominarono lettore didiritto all'università. Ma una grave canonidi una tradizione aulica metastorica -, tanto da arrivare ad affermare clie il successo di convinta affermazione della convenzionalità del codice poetico che, se, nei ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] di attenzione, assai meno ne fu dedicata alle norme in materia di eresia. Con il tempo, a partire dalla Lectura al Codicedi il dirittocanonico offriva la possibilità di purgarsi (la purgazione canonica consisteva in un giuramento di innocenza ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] didiritti e doveri di uomini e donne di fronte alla legge: ottima dichiarazione di principio, in netto contrasto, però, con quanto prevede, in merito al dirittodi famiglia, il Codicedi turno (Irān). La teologia e il dirittocanonico sono le armi di ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] di più mai prima di allora, lo "Studium" di Parigi era stato indicato come un modello. Scuole private didiritto, sia civile che canonico 3).
Un'interessante miniatura (conservata in un codicedi Trento) raffigurante il pontefice circondato dal suo ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] testimoniata con continuità la sua ricerca di nuovi libri, di scambio dicodici e di aggiornamento di titoli grazie ai quali lo dirittocanonico lo pone di fronte a qualsiasi controversia. In due occasioni, riguardanti le diocesi di Tours e quella di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di difendere l'exequatur e di far riconoscere i diritti del sovrano, ora bisogna porre rimedio alla decadenza della Chiesa, bisogna restaurare la sua costituzione. È dovere dei principi intervenire. Essi avrebbero dovuto preparare un codicecanonico ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] dai testi della teologia morale e dal dirittocanonico; fa ampio uso di exempla, spesso presentati in forma drammatizzata; utilizza ; P. Vian, Nuovi documenti sull'asportazione e sulla restituzione dei codicidi s. G. della M. tra il 1841 e il 1844, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] dovrebbe di nuovo essere oggetto di studio.
Non si sa dove Poggetto abbia acquisito il titolo di dottore in dirittocanonico a lui di S. Vitale, divenne un primario polo di attrazione (Medica, 2012, p. 41). Di ciò sono ulteriori testimoni i codici ...
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Adriano VI
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, fu dalla [...] costanti fondamentali del suo agire.
Terminato il primo ciclo di studi presso i Fratelli, A. entrò all'Università di Lovanio nel 1476, ove studiò per due anni filosofia e per dieci teologia e dirittocanonico. Quindi, fra il 1491 e il 1492, insignito ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di protonario apostolico e nel 1514 si addottorò - nello Studio della sua città - in diritto civile e canonico. loro discussioni di astronomia e di matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso codice tolomaico della biblioteca di Mattia Corvino ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...