LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] ".
Il L. studiò diritto all'Università di Padova, dove ottenne la di scrittore apostolico.
Il L. partecipò, al servizio di Barbo, al conclave dell'agosto 1484, insieme con il canonico fraterno del Lorenzi. Il codicedi Pausania giunse a Roma nel ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] di Enrico VII. Forte è il sapore guelfo del lavoro in cui il C. dimostra una notevole conoscenza del dirittocanonico. in Rom, IX (1911), pp. 207-210; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, Firenze 1914, pp. 51-58; ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] di settembre del 1736. Al compito difficile e delicato di risolvere complicate questioni di liturgia e didiritto Iuris Orientalis Canonici et Civilis..., giovanile menzionata sopra) nunc Primum ex codice Vaticano edita a p.Ioanne Notain Darauni ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] il suo Codice diplomatico, ampia raccolta di documenti fatta dirittocanonico necessari all’esercizio delle sue funzioni: il Decretum di Graziano, le Decretali di Gregorio IX, il Sesto, le Clementine, i Commenti di Pietro di Ancarano e di Giovanni di ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] , valenti professori, ed egli stesso vi insegnò dirittocanonico e civile. Inoltre fece trasferire nella cattedrale di Cerreto (5 nov. 1796) le statue e le reliquie di s. Palerio e di s. Equizio. Membro di diverse accademie, nel Regno e fuori, morì ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] La grande conoscenza del dirittocanonico, dimostrata in processi di questo genere, indusse 1922, in Fonti per la st. d'Italia, LVI, p. 199; Codice diplomatico salernitano del secolo XIII,a cura di C. Carucci, I, Subiaco 1931, pp. 320 ss. nn. 180 s ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] Palermo e Monreale: nel 1748 venne nominato canonico teologo della cattedrale di Palermo, prebenda di nomina regia, e poi abate della badia Corte di Roma contro il Regno di Sicilia: riguardanti le controversie della Monarchia di Sicilia e diritto del ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] dogmatica da quella giuridica, così da essere maestri non solo nel dirittocanonico ma anche nella teologia.
La dottrina canonistica di G. è presente in numerose glosse al Decretum di Graziano i cui manoscritti, già segnalati dal Kuttner (1937) e dal ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] , seguì a Bologna le lezioni didiritto civile e canonicodi Giovanni di Legnano. Più tardi è ricordato cura di H. Denifle-A. Châtelain, II, Parisiis 1897, pp. 30, 33; Il codice diplomatico di Antonio Panciera, a cura di E. Degani, in Misc. di storia ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] didiritto pubblico che si insegnavano nelle università tedesche: consigliava, perciò, alla Curia un rigido controllo delle opere che trattavano tale materia e la solenne condanna delle proposizioni in contrasto con le leggi canonichecodice sono ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...