L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] retrocessione di fatto. Il codice civile introduceva poi per gli edifici sacri un vincolo di destinazione dottrina canonica degli edifici pubblici di culto, Milano 1937; Id., Il patrimonio ecclesiastico, I, Milano 1940; Id., Diritto ecclesiastico, ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] conosciuto lo Pseudo Anatoliano Canon Paschalis, specie se si ardue norme di vita cristiana: se - a buon diritto - egli , Paris 1908, p. 347; Codice diplom. del monastero di S. Colombano di Bobbio fino all'anno 1208, a cura di C. Cipolla - G. Buzzi ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Facoltà delle arti di Parigi, parlò del vuoto nelle sue Quaestiones sulla Fisica di Aristotele, ribadì il suo diritto a trattare stesso era un canonico della diocesi di Warmia. Tiedemann Giese, già canonicodi Warmia e vescovo di Chemno al tempo ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] 000 marchi, ponendo così le basi per l'acquisto didiritti signorili nel contado di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Diplomatico,S. Romano, 1246 sett. 25; Arch. di Stato di Siena, Diplomatico,Riformagioni, 1245 febbr. 26; S. Salvatore ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] Laon era stato allievo di Anselmo, ed era stato canonicodi Reims. Si fece di Callisto II restituendo all'arcivescovo di Pisa il dirittodi
F. Liverani, Codice diplomatico e bollario di Onorio II, in Delle opere di monsignor Liverani [...], IV ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] volta ai propri diritti. La situazione era -92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, pp. 398, 418, 465; Codice dipl. istriano, a cura di P. Kandler, IV . Dondi dell'Orologio, Serie cronologico-istorica dei canonicidi Padova, Padova 1805, pp. 83, 238 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di restituzione della somma percepita in caso di mancato conseguimento della laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico candida e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] in altri di minore grandezza; di questi rimangono ancora nell'Archivio capitolare di S. Ambrogio cinque codici N. 31 Eugenio III concesse alla canonica la protezione apostolica e la conferma dei beni e dei dirittidi cui godeva. Dopo di allora il C. ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] diritto e si addottorò a Padova, dove venne aggregato al collegio dei canonici della cattedrale.
Il 16 febbr. 1457, in seguito alla morte di i codici che ad essa si possono attribuire: il Vat. lat. 241 contenente la Cronica di Eusebio di Cesarea, ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] canonico Pedro Gervás de las Eras, visitatore di Tremp, proprietà della diocesi, con il potere di al governo degli aventi diritto. Tali aspetti furono ; G.L. Moncallero - G. Limiti, Il Codice calasanziano palermitano, Roma 1965; G. Sántha, Epistulae ad ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...