FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dal 1758 al 1778, conservate a Milano nella Biblioteca Ambrosiana, codice Y 149 sup., mentre le lettere del F. a lui A Vienna e dopo il ritorno si dedicò a letture didirittocanonico, e tra novembre e dicembre stese un Ragionamento sopra la ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Bobbio, ma in particolare quello contenente la DionysioHadriana, il grande codicedicanoni e decretali del periodo carolingio, "che ha contribuito a gettare un ponte tra il dirittocanonico antico e quello medievale" (Feine). D., con i suoi lavori ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di Susa, detto l'Ostiense, autore di una famosa Summa didirittocanonico, e il nipote del papa, Ancherio. U. si era così circondato di "Transiturus" di papa Urbano IV e l'Ufficio del "Corpus Domini" secondo il codicedi S. Lorenzo di Bognanco, " ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] acquistato un gran numero di volumi e diversi manoscritti (tra cui un prezioso codice membranaceo miniato della Commedia ed ai testi di argomento religioso. Seguono i libri didirittocanonico, didiritto civile, didiritto processuale civile e ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] altri documenti didirittocanonico. In area bizantina esisteva anche la consuetudine di redigere brevi in basso Ario e Nestorio sono raffigurati in proskýnesis. In un codice delle Omelie di Gregorio Nazianzieno, del sec. 11° (Athos, Dionisio 61, c ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] e illustrò alcune leggi inedite di Teodosio II e di Valentiniano III contenute in un codice Ottoboniano (ora Vat. Lat vol. II 1776; vol. III 1778). Trattò anche questioni didirittocanonico e diede alle stampe tre dissertazioni su questa materia; si ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] da abbozzi di sermoni dal 1609 in poi; un De iustitia et iure tractatus (ibid., O.87), autografo, didirittocanonico; in Mss allora era di greci. Il G. trovò un codice della Biblioteca Vaticana con la descrizione delle dispute di Andrea di S. Croce ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] ».
La g. amministrativa nel dirittocanonico
- Di g. amministrativa nell’ordinamento canonico si può parlare soltanto in docenti di scienze criminalistiche.
Con il r.d. 303/1941 sono stati approvati il Codice penale militare, di guerra e di pace, ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] dall’abate Teodemaro a Carlomagno (787), dalla quale discendono un codicedi San Gallo e alcuni altri, tra cui quelli della cosiddetta monasteri. Il dirittocanonico riconosce all’abate capo di ciascuna congregazione alcuni dei diritti dei capi degli ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] da base per il progetto di cui si dirà più avanti. Altri codici, tutti limitati a determinate dell'esistenza di un testo originale, canonicamente definito e linguistica, in questo caso, rientra didiritto nell'ermeneutica, che studia i presupposti ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...