BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] dopo l'abrogazione della legislazione napoleonica e la restaurazione del dirittocanonico, i nuovi codici penale e di procedura penale. Nello stesso periodo di tempo ebbe anche l'incarico di dirigere la repressione del brigantaggio e dell'opposizione ...
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LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] di Michele, che sarebbe divenuto canonico e archivista della Biblioteca Vaticana, e di Gaspare, in seguito consultore della Repubblica di Venezia).
Compiuti gli studi didiritto Sulla scorta di un esame comparativo con la grafia del questo codice, si ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] dottori didiritto, passò negli anni successivi all'insegnamento del dirittocanonico. di Cerreto, e Orsina, che sposò il famoso giurista Andrea di Afflitto.
Oltre ai trattati De ambitu e De iubilaeo, a varie repetitiones e ad un commento al codice ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] liberò, e sostenne i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. finse di ignorare), gli rifiutò l'investitura canonica vietandogli di governare dicodice civile del 1818 nello Stato Pontificio, in Scritti della Facoltà giuridica di Bologna in onore di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] reagire, ma, dopo il nuovo cambio di obbedienza di G., il 17 giugno 1379 aprì contro di lei il processo canonico per favoreggiamento di eresia e dello scisma. La scelta di un candidato adatto per la corona di Napoli non fu molto difficile per Urbano ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] delle Storie, B. rivendica il dirittodi usare nomi "barbari", in quanto B. attribuito a Sesto Rufo, sulla base del codice scoperto a Montecassino; la scoperta riguarda l'attribuzione, , per cui richiesta il canonico udinese Iacopo Simeoni compose il ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] la collazione dicodici del Dittamondo di Fazio degli Uberti e di Dante e canonicodi Winchester. Sciolte dichiaratamente da ogni impegno di organicità e di Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di Comacchio e sopra la Repubblica di San ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] ultima di una 'staffetta' ideale dalla quale trae legittimazione e prestigio.
Storiografia e diritto
L' rimarrà canonica. Sotto di lui la lista degli eponimi servì di base per la compilazione di una vera e propria 'cronaca' (la prima di questo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] di Francesco Crispi e diplomatico di carriera, autore di una serie di opere renitenti a ogni tentativo di classificazione secondo il canone a collaborare al giornale «Il Diritto» con una serie di calibratissimi interventi a favore della «Sinistra ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di un prestigioso collateralis del D. - che fu canonicodi Verona ricordano qui: Codice diplom. cremonese (715-1334), a cura di L. Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...