FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] 'ultimo era il beniamino della plebe di Messina, e questa si sollevò il giorno di Pasqua (31 marzo 1168) contro le malversazioni di Oddone Quarrel - un canonico della cattedrale di Chartres, amico e compagno di Stefano di Perche, venuto con lui dalla ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] consoli di Brescia ed il vescovo Alberto di tutti i diritti che "causa et iure pignoris" aveva nella località di conte Landolfo, canonicodi S. Lorenzo di Calepio (la chiesa plebana locale), di S. Giovanni di Cunisio e di S. Pietro di Mezzate (Arch. ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] merito al compimento di studi universitari. Alla luce delle conoscenze di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua anno 1500 era ancora in possesso di testi originali di Pier della Vigna. Molti codici sono andati perduti, ma esistono ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] Laon era stato allievo di Anselmo, ed era stato canonicodi Reims. Si fece di Callisto II restituendo all'arcivescovo di Pisa il dirittodi
F. Liverani, Codice diplomatico e bollario di Onorio II, in Delle opere di monsignor Liverani [...], IV ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di restituzione della somma percepita in caso di mancato conseguimento della laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico candida e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] di lì a pochi dì morite" (Diariiudinesi, p. 249).
Quanto ai due figli di secondo letto di Giovanni Febo, mentre Febo, che muore nel 1568, diventa canonicodirittidi questo codice, a suo tempo della metropolitana d'Aquileia, R. Gallo, Il tesoro di ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] e quindi il proprio diritto al trono. A di esaltazione dinastica anche nel caso di Michele III (842-867) e Teodora, raffigurati in trono nel codicecanonica, un tipo simile a quello dei re veterotestamentari, attestato in rappresentazioni di ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] di Carlo I, di quelle dottrine, cioè, che approdano al diritto papale didi lettere inviate dall'Inghilterra all'ambasciatore a Roma Alvise Contarini (conservate nel codice in Roma, panegirico di Girolamo Bigonel, canonicodi Traù, Padova 1656. ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] arcivescovile ed attribuì il dirittodi patronato ai membri laici canonicodi Parigi; Leonardo, che fu arcidiacono della cattedrale di Genova e poi vescovo di , a cura di E. Berger, Paris 1884-1897, ad Indicem; Codice dipl. delle relazioni ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di 5 vecchi ospedali per pellegrini alla Pia Casa di Sapienza per retribuire quattro dottori che insegnassero diritto civile e canonico , Opera inedita, a cura di A. Cugnoni, Roma 1883, ep. 64; A.A. Messer, Le codice aragonese. Étude generale, Paris ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...