COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] vescovo di Imola. In seguito però riprese ad occuparsi didiritto conti Marescalchi e Zambeccari, del canonico Saladini, del letterato Savioli. partecipò, inoltre, alla compilazione dei codici militare e commerciale (era particolarmente apprezzato ...
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Adriano VI
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, fu dalla [...] costanti fondamentali del suo agire.
Terminato il primo ciclo di studi presso i Fratelli, A. entrò all'Università di Lovanio nel 1476, ove studiò per due anni filosofia e per dieci teologia e dirittocanonico. Quindi, fra il 1491 e il 1492, insignito ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di Juan Martínez de Luna, signore di Luna e di Medina, e di María Pérez de Gotor, signora di Illueca e Gotor, concludeva i suoi studi addottorandosi in dirittocanonico e civile nell'Università di A. Manfredi, Un codicedi Plinio il Giovane per ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] centenario della promulgazione delle Decretali di Gregorio IX e del XV secolo dalla promulgazione del Codicedi Giustiniano, l'E. ribadì sinergia del diritto romano-giustinianeo e del dirittocanonico, posti in un rapporto di stretta complementarietà ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] diritto civile e canonico "Jacobum domini Ugolini de Farneto" (Gherardi, p. 447). Intensa fu, invece, la sua attività di consulente e di an. [c. 7.39.8]". Una sua allegazione di una costituzione del Codice "l. raptores C. de episcopis et clericis [C. ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] 60; De criminibus, pp. 61-65)edue invece "ex iure canonico" (De homicidio volontario et causali, pp. 40-52; De diritto" già accolta dal Senato. Costretto "a ripiegare sulla normale procedura parlamentare per la presentazione del suo progetto dicodice ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] didiritto comune; e le disposizioni speciali del nostro codice non di Trevigi. Una cattedra di decretali nel 1269, nel quale riprodusse e commentò il testo di un contratto professorale stipulato nel 1269 tra il Comune di Treviso e il canonico ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Bologna 1941.
G. Damizia, Il "Registrum Epistolarum" di Gregorio Magno e il "Corpus iuris civilis" di Giustiniano, "Benedictina", 2, 1948, pp. 195-226.
Id., Lineamenti didirittocanonico nel "Registrum epistolarum" di s. Gregorio Magno, Roma 1949.
R ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] da Giuliano da Sangallo (circa 1445/1452-1516) nel suo Codice Barberiniano10. Rispetto al reperto originale vi è soltanto un dettaglio , riconosciuto come autentico da tutti gli esperti didirittocanonico, la sua rappresentazione viene evitata d’ora ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] 'figli delle tenebre'. Fondato da un professore austriaco didirittocanonico, Adam Weishaupt, l'ordine degli illuminati, segreto e attirano l'attenzione delle autorità i segni e i caratteri in codice, i linguaggi allusivi e arcani. Tra i più comuni ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...