BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] di B. quale professore didiritto civile e come canonicodi Rodez; il 23 novembre veniva nominato rettore e capitaneus del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia al posto di Guigo diCodice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, in Doc. di ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] dopo l'abrogazione della legislazione napoleonica e la restaurazione del dirittocanonico, i nuovi codici penale e di procedura penale. Nello stesso periodo di tempo ebbe anche l'incarico di dirigere la repressione del brigantaggio e dell'opposizione ...
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LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] di Michele, che sarebbe divenuto canonico e archivista della Biblioteca Vaticana, e di Gaspare, in seguito consultore della Repubblica di Venezia).
Compiuti gli studi didiritto Sulla scorta di un esame comparativo con la grafia del questo codice, si ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] dottori didiritto, passò negli anni successivi all'insegnamento del dirittocanonico. di Cerreto, e Orsina, che sposò il famoso giurista Andrea di Afflitto.
Oltre ai trattati De ambitu e De iubilaeo, a varie repetitiones e ad un commento al codice ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] reagire, ma, dopo il nuovo cambio di obbedienza di G., il 17 giugno 1379 aprì contro di lei il processo canonico per favoreggiamento di eresia e dello scisma. La scelta di un candidato adatto per la corona di Napoli non fu molto difficile per Urbano ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] delle Storie, B. rivendica il dirittodi usare nomi "barbari", in quanto B. attribuito a Sesto Rufo, sulla base del codice scoperto a Montecassino; la scoperta riguarda l'attribuzione, , per cui richiesta il canonico udinese Iacopo Simeoni compose il ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] la collazione dicodici del Dittamondo di Fazio degli Uberti e di Dante e canonicodi Winchester. Sciolte dichiaratamente da ogni impegno di organicità e di Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di Comacchio e sopra la Repubblica di San ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di un prestigioso collateralis del D. - che fu canonicodi Verona ricordano qui: Codice diplom. cremonese (715-1334), a cura di L. Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] delle disposizioni del "diritto patrio" del Regno in materia di "terreni di private pertinenze". I tempi Martini (1835-66), a cura di S. Lippi, Cagliari 1902; R. Garzia, Lettere inedite del barone G. Manno al canonico Giovanni Spano (1841-1867), in ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] ufficialmente di aprire il processo canonico per la santificazione didirittodi Venezia a non interrompere allora, sul limitare diCodice Aragonese, a cura di A. Messer, Paris 1912, doc. 356; A. Oberdorfer, Le "Regulae artificialis memoriae" di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...