CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] con Francesco Zabarella, Giovanni Ubaldini ed Enrico Alano, del dottorato in dirittocanonicodi Priamo Enselmini (ibid., p. 420 n. 2245).
Il 22 (per ulteriori notizie dettagliate intorno a questo codice si veda la descrizione fattane da Andrea ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] teorie socialiste; le Lezioni didiritto romano sull'enfiteusi, canonico genovese E. Bonino che scrisse delle Osservazigni critiche sulle relazioni fra Chiesa e Stato dell'avv. Stefano Castagnola, Genova 1884. Nel Commentario al nuovo Codicedi ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] addottorato in dirittocanonico. Nel 1424 il F. venne promosso alla lettura ordinaria delle decretali con un salario di 250 fiorini , a cura di R. Sabbadini, Catania 1910, pp. 158 ss.; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] in dirittocanonico e in diritto civile.
Oltre alla sua attività nello Studio il C. fu eletto, nel 1270, anche tra i sindaci dell'Università dei militi di Napoli. In tale veste nel marzo di quell'anno venne incaricato di riscuotere un donativo di 100 ...
Leggi Tutto
BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] di B. quale professore didiritto civile e come canonicodi Rodez; il 23 novembre veniva nominato rettore e capitaneus del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia al posto di Guigo diCodice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, in Doc. di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] dottori didiritto, passò negli anni successivi all'insegnamento del dirittocanonico. di Cerreto, e Orsina, che sposò il famoso giurista Andrea di Afflitto.
Oltre ai trattati De ambitu e De iubilaeo, a varie repetitiones e ad un commento al codice ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di restituzione della somma percepita in caso di mancato conseguimento della laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico candida e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di 5 vecchi ospedali per pellegrini alla Pia Casa di Sapienza per retribuire quattro dottori che insegnassero diritto civile e canonico , Opera inedita, a cura di A. Cugnoni, Roma 1883, ep. 64; A.A. Messer, Le codice aragonese. Étude generale, Paris ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] diritto civile, tornò a Pistoia e decise di dedicarsi alla professione notarile. Il 14 marzo 1528 fu creato notaio da Girolamo Panciatichi, canonico Ragguaglio del F., conservato in un codice della Biblioteca nazionale di Firenze (classe XXV, cod. 570 ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] concilio di Costanza, che iniziò il 5 nov. 1414. Al concilio il C. pronunciò un discorso di cui esiste copia nel codice Vat di Bologna, Bologna 1944, I, pp. 95, 238, 243;C. Piana, Lauree in diritto civile e canonico conferite dalla Università di ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...