CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] risulta con certezza "doctore lezente" didirittocanonico, con lo stipendio di 42 lire di marchesini, via via aumentato negli anni il 1529 ed il 1530, sono raccolte nel codicedi Daniele Fino della Bibl. comunale Ariostea di Ferrara, ms. I, 437, c. ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] Comunale di Piacenza, cc. 11r-13r). Intorno al 1446 era lettore didirittocanonico presso lo Studio di Siena. summi pontificis conservato nel codice Vat. Lat. 4129, miscellaneo del sec. XV (cc. 1-35), che contiene una serie di scritti sul potere del ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] gran parte secondo L. Sighinolfi (p. 274). Questo autore ha trattato del codice alle pp. 266, 273-275 = La Bibliofilia, pp. 176, 183 [ Codicemiuris canonici, I, 1, Prolegomena, Mechliniae-Romae 1945, pp. 504 s., 506; G. Ermini, Corso didiritto comune ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Classense di Ravenna (Misc., XIX, 18), ma l'attribuzione al G. è discussa. A Roma forse studiò il dirittocanonico: Ortes sec. XX l'esistenza del codicedi Besançon è stata ammessa o si è ritenuto che il G. si servì di dati reali, perché certe sue ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] persa ma che, in ogni caso, rispettava i diritti della Chiesa. E se in Prussia il papa difese a oltranza la legislazione canonica sui matrimoni, in Ungheria accettò una situazione di estremo compromesso. Soprattutto si comprende come Roma invitasse ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] un vero e proprio trattato di storia dei dirittocanonico pregrazianco: Disquisitiones de antiquis collectionibus dai Ballerini restituito a Pascasio Radberto) testimoniato in un codicedi Lobbes, oggi perduto (e vedine indicazioni anche nella ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] sua competenza in dirittocanonico, fu chiamato a presiederlo insieme con tre altri abati. Eletto di nuovo presidente il 16 luglio 1373, e ne donò poi il codice originale autografo, punteggiato di correzioni e aggiunte, ai monaci specuensi, che ne ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] il G. canonico della cattedrale di Palermo e lo codice, il quale contenesse leggi a stabilire il sistema politico, ed a regolare le azioni e i giudizj". Risorto il diritto romano, "disegnò Federigo e seppe recare ad effetto una compilazione di ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] ). Additiones alla glossa ordinaria super Codice sono conservate in alcuni mss. della Canonico (Venezia 1587, ff. 153-165); ma altri pensa che l'attribuzione didi Bologna…, in Studi e memorie…, XVII, Bologna 1944, p. 173; G. Ermini, Corso didiritto ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] e ricoperto per un triennio l'ufficio di lettore didiritto civile e canonico nel locale seminario arcivescovile.
È probabile che trattazione dei tre codici basati sul verum (dirittodi natura) e sul certum (diritto delle genti e diritto civile). In ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...