LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] unitario agli scritti divenuti canonici della nuova religione, a raccolte di leggi, a corpora di opere di uno stesso autore in un'epoca, la tarda antichità, di sistemazione di saperi e di testi. Nella sostituzione del codice al rotolo si inquadra ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Jenson et socii", nella quale, accanto ai testi didiritto civile e canonico, la pubblicazione della Bibbia nel 1476 (IGI, 1646 del commento di Baldo degli Ubaldi al Codice terminata il 30 nov. 1480 (IGI, 9954): i nomi dello J. e di Giovanni da ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...