COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] XX secolo fu tutta rivolta a problemi didiritto ecclesiastico e didirittocanonico. È del 1901 lo scritto sulla pagine dallo schema segnato dal codice per ricercare una formulazione teorica che consenta di ricostruire in maniera sistematica la ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e canonisti dei secc. XIII e XIV. A proposito della genesi del concetto di 'stylus ', ibid., Il, pp. 413-430; G. Fransen, L'influence de B. sur les canonistes belges, ibid., Il, pp. 261-268.
Studiano il pensiero di B. su alcuni problemi didiritto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dirittocanonico. Tale deviazione era respinta dalla nuova coscienza giuridica, che priva tuttavia nel B. di spunti 'appunto il Rabaud, l'autorità dicodice vincolante.
Eletto segretario aggiunto della R. Accademia delle scienze di Torino, il B. il 3 ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] impronta di un esperto conoscitore del dirittocanonico e in particolare delle Decretali di Gregorio IX. Tuttavia la supposizione di un dal sec. XVI nell'applicazione pratica.
Il "codice rurale" di Mariano traccia un quadro della vita rustica nella ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di difendere l'exequatur e di far riconoscere i diritti del sovrano, ora bisogna porre rimedio alla decadenza della Chiesa, bisogna restaurare la sua costituzione. È dovere dei principi intervenire. Essi avrebbero dovuto preparare un codicecanonico ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] ancora nel 1514. Consegui la laurea in diritto civile e canonico il 18 marzo 1516 a Ferrara, senza e per il commento di testi del Codice giustinianeo dalla scienza giuridica , fece dell'A. uno dei maestri didiritto più in vista d'Europa: un pubblico ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] diritto civile avendovi a maestri Giovanni di Petruccio Montesperelli e Angelo Perigli; e del dirittocanonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di pp. 105 n. 10, 120; Id., Scheda di due codici giuridici senesi, in Studi senesi, LXXXIII (1971), ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] seguente.
Insegnò diritto civile e dirittocanonico nello Studio bolognese per quarant'anni, fino all'ottobre del 1687, data del suo pensionamento; fu docente di fama, premiato con continui aumenti di stipendio, e oggetto di inviti lusinghieri, cui ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di conoscenza per C. III, appartiene a un settore vasto e ancora non completamente esplorato della pubblicistica del tardo secolo XI, nella quale politica, teologia, diritto civile e canonico rispetto ai due codicidi Bamberga (Hartmann). ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di protonario apostolico e nel 1514 si addottorò - nello Studio della sua città - in diritto civile e canonico. loro discussioni di astronomia e di matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso codice tolomaico della biblioteca di Mattia Corvino ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...