GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] un congruo intervallo di mesi, nel 1082-83 circa, secondo le regole del dirittocanonico, ottenne l' Codice diplomatico barese, I, a cura di G.B. Nitto de Rossi - F. Nitti di Vito, Bari 1897, nn. 33 pp. 60-63, 34 pp. 64 s.; V, a cura di F. Nitti di ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] sveva sono attestati in Bari, secondo il Codice Diplomatico Barese (I, Bari 1897, pp. di Riccardo di Pofi, e può essere stato redatto nell'Università di Napoli, o eventualmente anche in una scuola didiritto connessa con la basilica di S. Nicola di ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] sua città e coltivò un ampio ventaglio di discipline: filosofia, teologia, astronomia e scienze matematiche, dirittocanonico e civile, che apprese frequentando diversi Studi italiani. Si dedicò particolarmente alle lingue classiche: latino, ebraico ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] cercò di essere nominato canonico ma, contestato da altri aspiranti, si recò a Napoli, dove intraprese la carriera di avvocato professore didiritto criminale nell'Università di Napoli. Dal 1812, anno della pubblicazione del nuovo codice penale, di ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] dirittocanonico e civile; nel 1793 fu ammesso a far parte del Collegio degli avvocati e dottori della città.
Aveva intanto maturato una ben delineata personalità di 422; D. Pacini, Il codice 1030dell'archivio diplom. di Fermo, Milano 1963, passim;H. ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] come studente didiritto civile. Successivamente passò allo studio del dirittocanonico addottorandosi il 20 di Venezia (Lat. X, 348 [= 3620]): in tale codice vi è pure una miniatura riproducente le sembianze del C. e del fratello Bartolomeo. Di ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] a. 1757, II, Venetiis 1762, pp. 326-336. Una scelta di brani della Defensio, riveduti sul codice alfa R.8.13, si trova in Piana, 1982, pp. ; C. Piana, Lauree in diritto civile e canonico conferite dall'Università di Bologna secondo la relazione del " ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] dirittocanonico, arcipresbitero della chiesa di S. Maria di S. Saraceno della diocesi di Benevento, canonico , Bibl. arcivescovile, G. De Nicastro, Teatro di nobiltà (ms., 1708), cc. 63 s.; F. Trinchera, Codice aragonese, II, 1, Napoli 1868, pp. ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] ingegno e della sua competenza in dirittocanonico e teologia morale, scrivendo di queste materie e forse anche insegnandole pp. 158-165. Dell'altra è rimasto solo l'inizio perché il codice è mutilo.
Bibl.: G. Fussenegger, De vita et scriptis Fr. ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] e storia; successivamente studiò dirittocanonico. Con la mediazione di Angelo, che lo introdusse . 178-180r; Codice aragonese o sia lettere regie, ordinamenti ed altri atti governativi de' sovrani aragonesi in Napoli…, I, a cura di F. Trinchera, ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...