ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] ai suoi problemi: la ricopiatura dei codici porta all'istituzionalizzazione di un nuovo tipo di scrittura, la minuscola carolina, modello poi del suo impero e, almeno fino al regno diGiustiniano I, statue antiche continuarono a essere importate a ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] era stato Giustiniano Partecipazio a ordinare che fosse costruita - in fundo ducali, iuxta palatium - la chiesa in onore di s. Marco un altro "punto in comune" tra questo codice e il cosiddetto "codicedi lavoro" (non ancora identificato), oltre a ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] di materiali di spoglio quale la "petra, que habemus in Equilo" diGiustiniano Particiaco nell'829 (108), il problema di materiale di Maggiore, II, nr. 215, marzo 1145.
85. A.S.V., Codice diplomatico veneziano, nr. 269, gennaio 1086.
86. Ibid., nr. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 'effettiva applicazione della Novella pro petitione Vigilii diGiustiniano, volta ad assicurare la normale ripresa dell in un codice coevo (Biblioteca Municipale di Troyes, 504): si tratta di un prodotto di lusso, scritto in ambiente di Curia fra ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] e smalti nell'Europa centrale, ivi; I. Hueck, Il codice Saltarelli di Londra e l'oreficeria gotica pisana, ivi; P. Leone 32-33), e la mensa d'altare, presunto dono diGiustiniano alla Santa Sofia, descritta nella Narratio de structura templi Sanctae ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] giugno ("M id. lun.") anche i codici più attendibili attestano la traslazione di un Fortunato vescovo e martire, ignoto a aveva trovato rifugio dalle violenze diGiustiniano per la questione dei Tre Capitoli. La tutela di s. Eufemia infatti è forse ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sontuose si rifanno alla moda imperiale della corte diGiustiniano, la corona (lo stémma) è la corona di Parma (Bibl. Palatina, Pal. 5, c. 90v). Nella Pentecoste del codicedi Rabbula (c. 42v), che raffigura uno degli ultimi episodi in cui la Madre di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] propagandistico, La cagione dell’ordinanza. Ambedue i testi fanno riferimento a un precedente di grande autorevolezza, la dichiarazione diGiustiniano introduttiva al Codice, secondo la quale «armi e leggi» ([…] de stirpe duarum rerum, armorum atque ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] del suo codicedi diritto canonico (lo promulgherà nel 1234), non poteva non sapere del progetto di Federico. di Bologna" (Historia diplomatica, II, 1, p. 9), con l'orgoglio di farlo inserire nel Corpus iuris insieme alle Costituzioni diGiustiniano ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] diGiustiniano: monumenti eccezionali come la Santa Sofia di Costantinopoli contengono, esaltate e perfezionate, tutte le caratteristiche di 54-97.
3 F. Guidobaldi, Architettura come codicedi trasmissione dell’immagine dell’imperatore dai Severi a ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...