MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] su Il Digesto nell’età preirneriana e la formazione della “Vulgata” (in Per il XIV centenario delle Pandette e del CodicediGiustiniano, Pavia 1934, pp. 559-697) e, in anni meno remoti, quelli centrati sull’Epitome Codicis e sull’Epitome Juliani ...
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ROGERIO
Luca Loschiavo
– Fu attivo nei decenni centrali del XII secolo. Il vero nome di questo giurista, che Hermann Kantorowicz – ribaltando il giudizio negativo ripetuto dalla storiografia precedente [...] , pp. 314 s.).
All’epoca, quello delle grandi summae alle Istituzioni o al CodicediGiustiniano costituiva un genere letterario non ancora praticato in Italia. Di contro, sicura origine provenzale hanno sia la più antica Summa Trecensis (che Rogerio ...
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giurisprudenza, scrittori di
Diego Quaglioni
Che M. abbia potuto frequentare i luoghi classici della giurisprudenza, a cominciare dal Corpus iuris con la sua Glossa, non sembra dubitabile, sempre che [...] d’Andrea. E suona quasi come un indizio di interessi rivolti al diritto pubblico che «il CodicodiGiustiniano e il Digesto nuovo, amendui in carta di cavretto scritti di penna», fossero chiesti in prestito a Bernardo da Tommaso Deti, che «volea ...
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GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] in epoca più tarda, e che traeva origine da una costituzione di Onorio e Teodosio, riprodotta nel CodicediGiustiniano (XII, 150), secondo cui veniva concesso il titolo di conte palatino a tutti coloro che avevano svolto l'insegnamento presso l ...
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Witte, Johann Heinrich Friedrich Karl
Theodor W. Elwert
, Giureconsolto e dantista tedesco (Lochau, Halle, 1800-Halle 1883); iscritto all'università di Gottinga fin dal 1810, pubblicò nel 1813 un trattato [...] romano, sui rapporti tra il codicediGiustiniano e le sue fonti bizantine, su Gugliemo di Malmsbury.
Accanto a questo lavoro di giureconsulto svolse intensa e benemerita attività di dantista e di animatore del culto di D. in Germania. Durante il ...
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Andrea Bonello
Originario di Barletta, A. ("Andreas de Barulo") dovette formarsi a Napoli, nel cui Studio fu maestro di diritto. Per quanto sia stato supposto che egli abbia ricevuto tale incarico da [...] quanto riguarda la sua notevole attività scientifica, A. scrisse:
a) glosse al Digesto e al CodicediGiustiniano, legate alla didattica, di cui pochi esemplari sono editi in Iuris interpretes saec. XIII curantibus scholaribus Leidensibus duce E.M ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] Teodora, donna di infima condizione, ma di grande bellezza e intelligenza. Nell'agosto Giustino moriva e Codice (v. giustinianeo: Legislazione giustinianea), che diedero un ordine alla legislazione e alla giurisprudenza romana, mentre nel tentativo di ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] si restringe a quello di raccolta di leggi. Quando ciò sia avvenuto, è incerto; pare tuttavia che il nuovo significato, già accettato dopo che furono comparsi i codici gregoriano, ermogeniano, teodosiano e giustinianeo (v. giustiniano; teodosio; roma ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto diGiustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] , la struttura stessa del codice, al contrario del Codice Teodosiano, non conferisce affatto a Costantino il posto simbolico di primo legislatore. Niente, nella designazione o nella titolazione diGiustiniano, evoca con precisione le prodezze ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] volgere di tempo altri scritti minori. Degno di particolare menzione quello sulle quinquaginta decisiones diGiustiniano. per l'ultima stagione scientifica. Le basi romanistiche del codice civile (Torino 1950) sono un unicum nella letteratura ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...