L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] begli esemplari dicodicidi lusso. Tra questi spicca il codice Vaticano Copto 60, che raccoglie estratti di più manoscritti a rifugiarsi nel monastero di Abu Makar in seguito alle persecuzioni ordinate dall'imperatore Giustiniano. Da questo momento ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] in parte appena attenuate dalle vendite clandestine dicodici che i monaci avevano effettuato negli anni precedenti appartengono le raccolte elencate da Giovanni Stringa e Giustiniano Martinioni nei loro aggiornamenti della guida del Sansovino, ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano: alle origini della codificazione in tema di rapporti Chiesa - Stato, Napoli Il pensiero politico bizantino, a cura di A. Carile, Bologna 1990; C. Capizzi, Giustiniano I tra politica e religione, Soveria ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di un (alquanto indeterminato) ritorno all’antica grandezza repubblicana7: un ambiente in cui, nonostante una visione idealizzata dei grandi imperatori Costantino e Giustiniano un codice viennese; erroneamente attribuito a Johannes Leser a causa di un ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dei chierici (sopra menzionato) i testi legislativi appaiono solamente nel Codice teodosiano (Lex 1. De his qui ad ecclesias confugiunt), Teodosio e in parte Giustiniano.
79 D. Bouix, Du concile provincial, Paris 1850 riprende il testo di Optat., I 22 ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] a Basilio di Cesarea43, il cui testo è tramandato da due codici, entrambi provenienti dal monastero di S. di scienza e di cultura 191), I, pp. 15-54; P. Marrassini, Giustiniano e gli Imperatori di Bisanzio nella letteratura etiopica, in XXX Corso di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di mettere in evidenza anche la presenza in essa di una nozione destinata a grande fortuna nella biologia contemporanea, quella appunto di programma, funzione oggi attribuita al codice al tempo dell'imperatore Giustiniano (482-565), trattati ...
Leggi Tutto
Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] di un Betegani di Equilo sono menzionate nel testamento del duca Giustiniano dell'829 (187). Se si eccettua la presenza di un Domenico Betegani, al solito senza indicazione di Codex publicorum (Codice del Piovego), a cura di Bianca Lanfranchi Strina ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] Cittanova, dove il duca Giustiniano Particiaco disponeva di un complesso di vigne, prati e p. 555.
110. SS. Trinità e S. Michele Arcangelo, doc. 298 p. 478, del 1195.
111. Codice diplomatico padovano, docc. 9-14 pp. 6- 11, 16 p. 13, 18 p. 15, 21 p. ...
Leggi Tutto
Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] dei testamenti del duca Giustiniano e del vescovo di Olivolo, Orso, rispettivamente dell . F. Kehr, Rom und Venedig, p. 29 n. 2.
16. Codice diplomatico longobardo, a cura di Carlrichard Brühl, III/1, Roma 1973 (Fonti per la storia d'Italia, ...
Leggi Tutto
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...