Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] alla topografia si possono desumere anche dal Codice Teodosiano e dal Codice Giustinianeo.
Molti sono i viaggiatori arabi, preferire far scendere il peristilio e i mosaici al periodo diGiustiniano o diGiustino II (568-578). Sul lato N-E del ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] e smalti nell'Europa centrale, ivi; I. Hueck, Il codice Saltarelli di Londra e l'oreficeria gotica pisana, ivi; P. Leone 32-33), e la mensa d'altare, presunto dono diGiustiniano alla Santa Sofia, descritta nella Narratio de structura templi Sanctae ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] sfondo di un paesaggio rupestre; nella lunetta di contro è S. Lorenzo con la croce e col codice, 5 ss.; G. Bovini, Note sul presunto ritratto musivo diGiustiniano in S. Apollinare Nuovo di R., in Annales Universitatis Saraviensis, V, fasc. I, ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] minori del sec. 11°, particolarmente in una serie dicodici miniati ove la decorazione pittorica si integra alla struttura da segnalare i due eccezionali multipli d'oro diGiustino I e diGiustiniano - entrambi un tempo conservati a Parigi (BN ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] promossa dalla politica diGiustiniano (527-565), insieme con le condizioni di pace favorite dalla di Abud sulla montagna di Samaria, nel monastero di Kawkab, costruito a sua cura nello stesso villaggio (Milik, 1959-1960). Un codice della liturgia di ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] si sarebbe trovata a Costantinopoli sin dai tempi di Arcadio. Nel 572 Giustino II innalzava una Soros adiacente alla chiesa per varie personificazioni nel codicedi Dioscoride ecc.). Anche se si assiste a una progressiva associazione di M. alla ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] mentre le liste dei nomi, divenute troppo voluminose, furono registrate in codici (ibidem, c. 1061 ss.; Volbach, in Reallexikon, c. 54). e il Wessel (op. cit.) parlano diGiustiniano e il Volbach di Anastasio; inoltre ambedue le tavole in cui si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...]
La riconquista dell’Occidente a opera diGiustiniano a partire dal 530 (Africa) Codice Teodosiano, che più tardi confluirà nel Codice Giustinianeo. La fondazione dell’università imperiale, dotata di una trentina di cattedre, sita nel Campidoglio di ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] Le fondazioni di due altre basiliche (del Serraglio e di Chalcopratia) dimostrano la diffusione del tipo. Prima diGiustiniano, S. Nicandro di Parigi, ci permettono di avvicinarci allo studio di cicli pittorici antichi perduti (cfr. anche codice, ...
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EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] ; più o meno la stessa collocazione nel mausoleo di Galla Placidia a Ravenna (c. 420). Assai complesso l'insieme delle raffigurazioni di un portale di chiesa a Koca Kalessi, in Isauria (età diGiustiniano, secondo C. Gough).
La varietà dei tipi è ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...