INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] sec. VI, non ostante i divieti diGiustiniano. Per il mutuo di specie invece l'ἡμιόλιον nell'età L'interesse ad agire e le azioni di accertamento, Torino 1906; Tea, Interesse ad agire, Torino 1907; L. Mortara, Comm. del codicedi proc. civ., 5ª ed., ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] e classificazioni: basti ricordare il lungo brano di Stefano, contemporaneo diGiustiniano, che nei manoscritti dei Basilici fu premesso complesso: in tale senso si parla di patto anche nelle disposizioni del codice civile (articoli 1134, 1139, 1434, ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] i giuristi del sec. XIV nei loro commenti alla novella LX diGiustiniano ed anche qualche statuto (Stat. Sassari II, 41). Bartolo ( che derivano da motivi di ordine pubblico, morale o religioso, di polizia, di sanità. Il codice penale (art. 144), ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] la famiglia a Mesembria in Tracia. Entrò nell'esercito al tempo diGiustiniano II e si elevò rapidamente ai più alti gradi. Nel 713 era iconoclastico L. pubblicava un codicedi leggi detto Ecloga (Εκλογὴ τῶν νύμων, cioè "scelta di leggi") in cui fu ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di un codice (che vide la luce solo nel 1515); una revisione dei criteri di composizione del Parlamento, che escludeva la presenza di intellettuale del G., giurista formato sui testi diGiustiniano: così, con una notevole innovazione in una ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] il diffuso schema ad albero, in un esemplare dello stesso periodo delle Institutiones diGiustiniano (Parigi, BN, lat. 18229, c. 45r; Avril, Załuska, 1980).La produzione dicodici, in gran parte miniati, ebbe forte impulso dallo sviluppo del diritto ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di Accursio, in Riv. di storia del diritto italiano, LXI (1988), p. 179; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D memoria del diritto comune. Sulle tracce d'uso del "Codex" diGiustiniano (secoli XII-XV), Roma 1994, ad indices; E. ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Giustiniano a Giorgio Natta; ma il manoscritto pervenutoci, Pesaro, Bibl. Oliveriana, Cod. Oliv. 203, termina con la Vita di l'edizione annotata dei Commentaria al Digesto e al Codicedi Alessandro Tartagni, introdotti da una dedica ad Antonio ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] opere del primo periodo del regno diGiustiniano, all'incirca fino alla morte di Teodora, in cui abbondavano gli indici questo dato in relazione al fatto che il più antico codice della Parafrasi disponibile ai romanisti moderni risaliva all'XI secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] già nel 1514), l’una, una raccolta di Annotationes ai Tres libri del Codice (dove l’autore mette a frutto la del lavoro paziente e accurato di revisione e integrazione del testo delle compilazioni diGiustiniano che verranno offerti nelle opere ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...